Il bando è articolato in cinque lotti, ciascuno con specificità proprie (una proposta progettuale può riguardare un solo lotto):
LOTTO 1: Sostegno ai difensori dei diritti umani nel settore dei diritti fondiari e dei diritti delle popolazioni indigene, nel contesto del “land grabbing” (accaparramento della terra) e del cambiamento climatico.
Le azioni devono sostenere, proteggere e migliorare le capacità dei difensori dei diritti umani (HRD) e delle organizzazioni HRD che operano nel campo dei diritti alla terra e ad altre risorse (acqua, sottosuolo, foreste, estrazione mineraria, ecc.), compreso il land grabbing, il cambiamento climatico e/o i diritti delle popolazioni indigene.
Obiettivi specifici:
- rafforzare le capacità a breve e lungo termine dei difensori dei diritti umani e delle loro organizzazioni perché possano fare il loro lavoro;
- rafforzare le loro capacità di resilienza per affrontare gravi attività di repressione attraverso la diffamazione, il dissesto e la stigmatizzazione a diversi livelli;
- sostenere il loro impegno con gli attori statali e non statali attraverso dialogo e attività di mediazione per assicurare il rispetto di loro diritti.
Per questo lotto una proposta progettuale deve coprire almeno uno degli obiettivi specifici indicati.
LOTTO 2: Lotta contro le esecuzioni senza processo e le sparizioni forzate perpetrate dallo Stato o da attori non statali, come i corpi di sicurezza, i guerriglieri, etc.
Obiettivi specifici:
- sostenere progetti che hanno a che fare con la prevenzione delle sparizioni forzate e degli omicidi extragiudiziali;
- sostenere progetti che promuovono la responsabilità dei perpetratori e la ricerca di rimedi per le vittime e le loro famiglie in caso di sparizioni forzate e/o omicidi extragiudiziali.
Per questo lotto una proposta progettuale deve coprire almeno uno degli obiettivi specifici indicati.
LOTTO 3: Lotta contro il lavoro forzato e la schiavitù moderna con pratiche di assunzione coercitive, in particolare nel settore agricolo/forestale,
Obiettivi specifici:
- promuovere e sostenere la ratifica e l'applicazione delle convenzioni e dei protocolli ONU/ILO o altri strumenti nazionali o regionali relativi al lavoro forzato;
- agevolare la cooperazione internazionale e regionale (inclusa la cooperazione giudiziaria, di polizia, ecc.) al fine di prevenire ed eliminare le pratiche di lavoro forzato nel settore agricolo/forestale, con particolare riguardo per le pratiche di assunzione e le catene di approvvigionamento;
- fornire misure di protezione e di accompagnamento per le vittime o le potenziali vittime del lavoro forzato e delle loro famiglie nonché per i difensori dei diritti umani nel settore agricolo/forestale;
- garantire l'accesso a misure di riparazione per le vittime, la responsabilità dei perpetratori e i procedimenti penali a loro carico;
- sostenere misure volte a prevenire il lavoro forzato e ad affrontare la vulnerabilità sistemica e strutturale del lavoro forzato e i gravi abusi di diritto del lavoro nel settori agricolo/forestale, connessi in particolare alla sua intensità lavorativa e al suo carattere stagionale;
- sostenere la dovuta attenzione da parte dei settori pubblico e privato nel rispondere al rischio di lavoro forzato e identificare, prevenire, mitigarne gli effetti negativi, nonché garantire, nell’ambito delle specifiche competenze, il loro impegno contro queste pratiche.
Per questo lotto una proposta progettuale deve coprire almeno uno degli obiettivi specifici indicati.
LOTTO 4: LOTTO 4: Promozione e sostegno ai diritti delle persone con disabilità garantendo il pieno ed equo godimento di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali da parte di tutte le persone con disabilità e promuovere il rispetto della loro intrinseca dignità.
Obiettivi specifici:
- promuovere e sostenere la ratifica, l'efficace attuazione e il monitoraggio della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e del suo protocollo facoltativo;
- promuovere le partnership tra le organizzazioni della società civile per i diritti umani e le organizzazioni delle persone con disabilità e/o le organizzazioni della società civile che operano per le persone con disabilità al fine di integrare la disabilità nel loro più ampio lavoro sui diritti umani.
Per questo lotto i progetti devono coprire tutti gli obiettivi specifici indicati.
LOTTO 5: Promozione e protezione della libertà di pensiero, di coscienza e di religione o di credo
Obiettivi specifici:
- promuovere la libertà di ognuno di credere o di non credere, senza alcuna coercizione, con particolare attenzione per i paesi o le situazioni nelle quali gli individui sono penalizzati per il fatto di scegliere liberamente, cambiare o abbandonare la propria religione o credo;
- promuovere il diritto di esprimere o manifestare, una religione o un credo da soli o insieme ad altri, in pubblico o in privato, nell'insegnamento, nella pratica, nel culto e nell’osservanza, anche attraverso espressioni artistiche e culturali della fede e il godimento del patrimonio culturale/religioso;
- prevenire e combattere la discriminazione, l'intolleranza e la violenza per motivi di religione o di fede in tutte le sue forme, sia commessa da attori sia governativi che non governativi. Ciò può comprendere le violazioni della libertà di religione o di credo derivanti dalle pratiche tradizionali o dalla legislazione o da pratiche contro le donne e le ragazze e/o le persone appartenenti a minoranze o ad altri gruppi vulnerabili;
- migliorare la comprensione reciproca e il rispetto tra individui di fede diversa o di nessuna fede, contribuendo a comunità e società inclusive che accettano la diversità e sono in grado di affrontare potenziali conflitti in modo pacifico.
Per questo lotto una proposta progettuale deve coprire almeno uno degli obiettivi specifici indicati.
Indipendentemente dal Lotto, le proposte di progetto devono essere ideate nel rispetto dell’approccio basato si diritti umani (RBA), una metodologia di lavoro riconosciuta a livello internazionale e tesa a promuovere e proteggere concretamente tali diritti.
Per ogni Lotto le linee guida per la presentazione delle candidature specificano ed esemplificano le attività ammissibili.