Avviso pubblico per la promozione di azioni positive realizzate da associazioni e enti di cui all’art. 6 del decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 215 e finalizzate al contrasto delle discriminazioni (a.p.a.d.)

TITOLO

Avviso pubblico per la promozione di azioni positive realizzate da associazioni e enti di cui all’art. 6 del decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 215 e finalizzate al contrasto delle discriminazioni (a.p.a.d.)

ENTE EROGATORE

UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri

SCADENZA

15/11/2016

PAROLE CHIAVE

discriminazione, violenza, identità di genere, religione, rom, sinti, caminanti, LGBT, omofobia, intercultura, immigrazione, pari opportunità

ABSTRACT

Azioni positive finalizzate al contrasto delle discriminazioni per motivi etnico-razziali, religiosi, orientamento sessuale e identità di genere, attraverso la promozione di attività culturali, artistiche, sportive, di sensibilizzazione.

OBIETTIVI, AZIONI E DESTINATARI

L'UNAR, attraverso il presente Avviso, intende perseguire i seguenti obiettivi:

  • diffondere la cultura dell'antidiscriminazione, del rispetto e della valorizzazione delle differenze;
  • combattere i pregiudizi, gli stereotipi e la cattiva informazione che riguardano sia i cittadini italiani che i cittadini di origine straniera;
  • contribuire, attraverso lo strumento del dialogo interculturale, al miglioramento delle relazioni tra cittadini italiani e stranieri, così come allo sviluppo sociale e culturale del territorio;
  • favorire il superamento reciproco degli stereotipi legati all'appartenenza a categorie sociali, di genere e/o a gruppi etnico-razziali;
  • favorire una cultura etica e di valori sociali positivi attraverso la cultura, lo spettacolo, le arti e lo sport;
  • diffondere nei giovani il valore positivo della diversità e della cultura del rispetto del principio delle pari opportunità;
  • prevenire il fenomeno dell'intolleranza e della violenza legate all'orientamento sessuale e all’identità di genere;
  • contrastare e prevenire l’isolamento, il disagio sociale, derivanti da comportamenti di carattere omofobico e transfobico;
  • accrescere la capacity building delle associazioni;
  • favorire l’empowerment delle persone a rischio di esclusione sociale.

Le proposte progettuali dovranno essere finalizzate alla realizzazione di azioni nei seguenti ambiti d’intervento:

  • Ambito A: Contrasto e prevenzione delle discriminazioni etnico-razziali e religiose attraverso la promozione di attività educative, culturali, artistiche, sportive.
  • Ambito B: Contrasto e prevenzione delle discriminazioni verso le comunità rom, sinte e caminanti (RSC), in attuazione della Strategia Nazionale di inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti (2012- 2020) e delle successive raccomandazioni internazionali.
  • Ambito C: Contrasto e prevenzione delle discriminazioni fondate sull'orientamento sessuale e l'identità di genere - come previsto dalla Strategia Nazionale LGBT e dalle successive raccomandazioni internazionali - considerando anche le ipotesi di discriminazioni multiple (orientamento sessuale/appartenenza a gruppi di minoranza etnica e/o religiosa/persone migranti).
ENTI AMMISSIBILI
  • Associazioni ed Enti regolarmente iscritti al Registro UNAR di cui all'art. 6 del decreto legislativo n. 215/2003 o che, alla data di pubblicazione del bando, abbiano formalmente presentato istanza di iscrizione, salvo esito negativo della stessa;
  • Aggregazioni temporanee tra Associazioni ed Enti il cui capofila deve essere regolarmente iscritto al Registro UNAR.

La formalizzazione delle aggregazioni temporanee può avvenire anche dopo la presentazione del progetto, con indicazione dell’Associazione o Ente capofila, che deve essere regolarmente iscritta al Registro UNAR, mediante deliberazioni delle rispettive Assemblee dei Soci, tramite accordi o protocolli. Al momento della presentazione del progetto, tuttavia, si deve dare chiara indicazione della composizione dell'aggregazione con una dichiarazione sottoscritta dai rappresentanti legali di tutti i soggetti interessati.

Ciascun soggetto proponente, a pena di esclusione, può presentare un solo progetto concernente i tre ambiti di intervento e non può essere partner di altra proposta progettuale.

RISORSE E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE

L'ammontare totale delle risorse destinate ai progetti di cui al presente Avviso è di € 1.000.000,00 così ripartite per i tre ambiti di intervento:

- Ambito A Contrasto e prevenzione delle discriminazioni etnico-razziali e religiose attraverso la promozione di attività educative, culturali, artistiche, sportive - € 400.000,00 di cui:

  • € 100.000,00 per progetti il cui importo di contributo richiesto dovrà essere compreso tra un minimo di € 5.000,00 ed un massimo di € 20.000,00;
  • € 300.000,00 per progetti il cui importo di contributo richiesto dovrà essere compreso tra un minimo di € 20.000,00 ed un massimo di € 75.000,00.

- Ambito B Contrasto e prevenzione delle discriminazioni verso le comunità rom, sinti e caminanti (RSC) - € 200.000,00

  • L'importo del contributo richiesto per ciascun progetto dovrà essere compreso tra un minimo di € 5.000,00 e un massimo di € 40.000,00.

- Ambito C Contrasto e prevenzione delle discriminazioni fondate sull'orientamento sessuale e identità di genere - € 400.000,00 di cui:

  • € 100.000,00 per progetti il cui importo di contributo richiesto dovrà essere compreso tra un minimo di € 5.000,00 ed un massimo di € 20.000,00;
  • € 300.000,00 per progetti il cui importo di contributo richiesto dovrà essere compreso tra un minimo di € 20.000,01 ed un massimo di € 75.000,00.

Il contributo finanziario concesso dall'UNAR non potrà eccedere l’80% del totale dei costi di ciascun progetto. Si precisa che la quota del 20% a carico delle Associazioni o Enti promotori dei progetti e/o dei partner potrà essere corrisposta in denaro e/o in valorizzazione di personale, beni, mezzi e attrezzature. Queste ultime voci dovranno essere in ogni caso quantificate nel preventivo economico. In nessun caso il progetto potrà prevedere altri finanziamenti a valere su fondi pubblici nazionali e/o europei pena l'esclusione.

Tutta la documentazione dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’Associazione o Ente proponente e pervenire all'UNAR, a pena di esclusione, tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo bandi.unar@pec.governo.it recante come oggetto la seguente dicitura: “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AVVISO APAD".

La stessa dovrà pervenire a pena di esclusione entro le ore 12.00 del 15 novembre 2016 (scadenza posticipata rispetto a quella dell'8 novembre).

La trasmissione informatica della predetta documentazione dovrà avvenire in file separati esattamente corrispondenti agli allegati predisposti dall’UNAR e scaricabili dai siti istituzionali www.pariopportunita.gov.it e www.unar.it.

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