I valori fondamentali che costituiscono il fondamento dell'Unione europea sono indicati e garantiti dalla Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione europea alle voci dignità, libertà, uguaglianza, solidarietà, diritti dei cittadini e giustizia.
Le reazioni e le risposte ai maggiori flussi di migranti, inclusi i rifugiati che arrivano in Europa, in combinazione con la crisi economica, hanno messo questi valori fondamentali e l'ideale di un'Europa “unita nella diversità” sotto pressione.
La migrazione verso l'Europa innesca preoccupazioni per il suo impatto socio- economico, ma culturale sulle società europee. Allo stesso tempo, solleva dibattiti su quello che sono i valori fondamentali europei, su ciò che li sfida e anche se esistono o dovrebbero esistere valori fondamentali. I recenti sviluppi hanno portato a crescenti tensioni tra nazionalismo e europeizzazione. D’altro canto, movimenti civili sono sorti in tutta Europa, ad esempio, per assistere i migranti, in particolare i rifugiati, per l’inserimento e l'integrazione nelle società europee. I valori, siano essi politici, filosofici, culturali, educativi o religiosi sono di natura fluidi e mutevoli, soggetti ai processi storici di sviluppo, alle influenze esterne, alla negoziazione continua e alla contestazione. Al contempo, i valori possono essere vissuti ed espressi come sacri, assoluti e non negoziabili e possono essere strumentalizzati.
In tale contesto, emerge con urgenza la necessità di avere maggiori conoscenze su quelli che sono considerati valori fondamentali di tutta l’Europa, su quali siano i valori condivisi (e in che misure) e quali sono contestati, su come i valori fondamentali sono trasmessi in una società moderna.