Sfide della società - Società inclusive, innovative e riflessive – Diversità religiosa in Europa: passato, presente e futuro.

TITOLO

Sfide della società - Società inclusive, innovative e riflessive – Diversità religiosa in Europa: passato, presente e futuro.

ENTE EROGATORE

Commissione Europea – DG Ricerca e Innovazione

SCADENZA

02/02/2017

PAROLE CHIAVE

Religione, Laicità, Tolleranza, Comprensione, Integrazione.

ABSTRACT

La sfida specifica è quella di fornire una prospettiva storica e comparativa per consentire ai cittadini europei di comprendere meglio le condizioni necessarie per la convivenza religiosa e non religiosa in Europa.

OBIETTIVO

Le credenze religiose e l’appartenenza a gruppi e comunità religiose sono stati storicamente i capisaldi del funzionamento delle relazioni sociali in Europa. Riconoscendo la ricca tradizione di coesistenza di diverse religioni in Europa, la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea sancisce il diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione. Nonostante questo forte impegno per la libertà di religione in Europa, esistono tensioni religiose ancora in molte società europee che sono state talvolta aggravate dalla strumentalizzazione della religione per fini politici da parte di estremisti.

E’ quindi indispensabile per comprendere meglio il nuovo paesaggio delle religioni, della laicità e della spiritualità in Europa e analizzare sia le radici della radicalizzazione e dell'intolleranza religiosa, che la convivenza pacifica e il dialogo in Europa al fine di sostenere i valori e le pratiche di convivenza pacifica e razionalità.

Contestualizzando la coesistenza religiosa, da un punto di vista storico, si può contribuire alla promozione di uno spazio pubblico e culturale europea e promuovere il dialogo e la comprensione reciproca.

AZIONI FINANZIABILI
  • Ricerca e azioni innovative

Utilizzando un'ampia prospettiva storica e geografica, la ricerca comparativa e multidisciplinare proposta dovrà esaminare i vari tipi ed elementi di coesistenza di diverse comunità religiose e non religiose in Europa oggi e in futuro. Dovrebbe, inoltre, approfondire le conoscenze sulle relazioni, la cooperazione, le tensioni all'interno e tra queste diverse comunità o gruppi sociali. La dimensione di genere di questi problemi dovrebbe essere considerata. Questa ricerca dovrà esaminare la posizione e il ruolo della religiosità, della non religiosità o di altre convinzioni filosofiche nella società europea di oggi, così come il loro ruolo attuale per gli europei, soprattutto i giovani.

Si dovrà, altresì, valutare lo sviluppo di varie forme di spiritualità come una potenziale combinazione/compromesso tra laicità e religione nelle democrazie moderne e post-moderne. Sarà utile ampliare la prospettiva comparata europea delle radici storiche della tolleranza/intolleranza religiosa, prendendo anche in considerazione le esperienze storiche e attuali di quei paesi e territori che hanno aderito all'UE dopo la caduta della cortina di ferro.

DESTINATARI (DESTINATARI ULTIMI DEL PROGETTO)

Decisori politici, stakeholder, insegnanti, formatori, educatori, minoranze etniche e religiose, operatori dei media, studenti, cittadini europei.

BENEFICIARI (ENTI AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO)
Amministrazioni locali, Amministrazioni nazionali, Amministrazioni Regionali, Centri/Enti di ricerca, Enti di Formazione, Enti religiosi, Organi di informazione, Organizzazioni internazionali, Organizzazioni non profit, Scuole, Università

PAESI ADERENTI AL PROGRAMMA
EFTA/SEE, Paesi candidati UE, Paesi della Politica europea di vicinato, Paesi potenziali candidati, Paesi PTOM, Svizzera, UE 28

SPECIFICHE SUI PAESI

Le informazioni sui paesi associati a Orizzonte 2020 sono descritti nella parte A degli Allegati generali al Programma di Lavoro Orizzonte 2020 http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/2016-2017/annexes/h2020-wp1617-annex-a-countries-rules_en.pdf

Inoltre, un certo numero di Paesi extracomunitari / non- associati che non sono automaticamente ammissibili al finanziamento hanno previsto specifiche disposizioni per rendere disponibili finanziamenti per le loro organizzazioni riguardo ad alcuni temi Horizon 2020. Per tali informazioni consultare l’online Manual http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/grants_manual/hi/3cpart/h2020-hi-list-ac_en.pdf

TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE

I territori dei paesi/organizzazioni facenti parte della partnership di progetto.

RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

27.500.000 euro.

ENTITA' CONTRIBUTO

La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo della UE nell’ordine di 2,5 milioni di euro permetterebbero di affrontare questo problema in modo appropriato. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e selezione delle proposte che richiedono altri importi.

La sovvenzione Orizzonte 2020 è limitata ad un massimo del 70% dei costi totali ammissibili.

In deroga al paragrafo 3, la sovvenzione Orizzonte 2020 può, per azioni di innovazione, raggiungere al massimo il 100% dei costi totali ammissibili per le persone giuridiche senza scopo di lucro.

TEMPI E MODALITA' DI EROGAZIONE

Il finanziamento sarà erogato al coordinatore del progetto che dovrà distribuirlo ai partner secondo le seguenti modalità:

  • Un prefinanziamento entro 30 giorni dalla stipula del contratto di sovvenzione o 10 giorni prima dell’inizio delle attività. Un importo di corrispondente al 5 % della sovvenzione viene trattenuto dalla Commissione dal pagamento di pre- finanziamento e trasferito nel Fondo di garanzia.
  • Uno o più pagamenti intermedi esplicitamente previsti nella convenzione di sovvenzione.

Può esserci un pagamento intermedio soggetto all’approvazione del rapporto tecnico e finanziario periodico e delle spese effettivamente sostenute dai beneficiari.

Il prefinanziamento e i pagamenti intermedi non possono superare il 90% del finanziamento totale.

  • Il pagamento del saldo, soggetto all'approvazione della relazione tecnica e finanziaria, nonché dei costi effettivi sostenuti dai beneficiari durante l'intera durata del progetto, deve avvenire entro 90 giorni dalla data di ricezione da parte della Commissione della richiesta di pagamento finale.

Le tranches di pagamento saranno specificati nel contratto di sovvenzione.

MODALITA' E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

Le proposte devono essere presentate da almeno tre soggetti giuridici provenienti da tre Stati membri o paesi associati. Tutti e tre i soggetti giuridici devono essere indipendenti l'uno dall'altro.

La durata dei singoli progetti viene fissata dalla Commissione.

Il bando prevede che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto in modo sintetico.

Solo i progetti valutati positivamente saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere conformi con quelle presentate nella prima fase.

LA SCADENZA INDICATA è per la presentazione della Fase I. La scadenza della Fase II è il 13/09/2017.

Sul Portale dei Partecipanti è possibile accedere a pagine dedicate al bando, reperire i workprogramme e tutta la documentazione necessaria per preparare le candidature, avere informazioni sulla modalità online di presentazione delle proposte.

Per presentare la proposta di progetto, i proponenti ed i partner devono essere registrati a ECAS (European Commission Authentication System) e avere un Codice di 9 cifre Participant Identification Code (PIC). Il PIC va registrato in tutta la corrispondenza con la Commissione.

Una volta effettuate le registrazioni si può proseguire nella presentazione delle candidature, utilizzando le indicazioni del Manuale online H2020.

Codice identificativo bando: CULT-COOP-05-2017

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Preferibilmente l'inglese.

CONTATTI DIRETTI TEL.

0039-06-48939993 – APRE: Dr.ssa Natalia Morazzo

CONTATTI DIRETTI EMAIL

morazzo@apre.it

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