Sfide della società - Società inclusive, innovative e riflessive – Migliorare la comprensione reciproca tra gli europei, lavorando su un passato turbolento.

TITOLO

Sfide della società - Società inclusive, innovative e riflessive – Migliorare la comprensione reciproca tra gli europei, lavorando su un passato turbolento.

ENTE EROGATORE

Commissione Europea – DG Ricerca e Innovazione

SCADENZA

02/02/2017

PAROLE CHIAVE

Passato, Presente, Futuro, Memoria, Comprensione, Tolleranza, Integrazione.

ABSTRACT

L’obiettivo specifico è quello di esplorare come le storie disagio del passato si riflettano sul presente, rivalutandole al fine di migliorare la comprensione reciproca ( e la riconciliazione se del caso ) tra gli europei .

OBIETTIVO

Il progetto di integrazione europea è stato concepito come un antidoto a un passato travagliato , soprattutto durante la prima metà del 20° secolo. In realtà, la sua stessa ragion d'essere è stata quella di superare questo patrimonio oneroso e evitare una volta per tutte le future guerre e regimi autoritari. In tempi di crisi, il senso del progetto originale di integrazione europea si è spesso perso di vista, anche se sembra particolarmente opportuno sia ri-focalizzarlo che  riconsiderare i principi fondamentali di integrazione al fine di superare la crisi e contribuire a una maggiore inter- comprensione tra gli Stati europei , le nazioni, le comunità , minoranze e gruppi di migranti e gli individui.

L’obiettivo specifico è quello di esplorare come le storie disagio del passato si riflettano sul presente,  rivalutandole al fine di migliorare la comprensione reciproca ( e la riconciliazione se del caso ) tra gli europei.

AZIONI FINANZIABILI
  • Ricerca e azioni innovative

La ricerca dovrebbe esplorare comparativamente prove e narrazioni di riflessione critica e di impegno nei confronti di un passato difficile in tutta Europa. La ricerca esaminerà fenomeni come le commemorazioni, le scuse, la riconciliazione e la riparazione e individuerà le principali lacune o divergenze nei discorsi storici e nelle rappresentazioni che potrebbero rendere difficile capire e superare i conflitti del passato o le eredità storiche pesanti. La ricerca per affrontare questa sfida dovrebbe concentrarsi in particolare sulle seguenti dimensioni chiave:

 

1) L'educazione formale, i programmi di studio e la didattica

La ricerca consisterà nel rilevare e confrontare programmi scolastici in una buona gamma di stati rilevanti, al fine di identificare modelli e tendenze nel presentare e interpretare i periodi difficili della storia in una prospettiva europea. Si dovrà analizzare anche se e in quali fasi dell’istruzione formale, la critica di un patrimonio storico difficile derivante da guerre, conflitti, oppressioni, genocidi e dittature sia coperto nei programmi di istituti di istruzione,  a quale livello di istruzione primaria e secondaria e di istituzioni culturali che forniscono servizi per l'istruzione. L' approccio comparativo potrebbe contribuire ad esplorare le differenze tra immaginari storici di paesi limitrofi, maggioranze e minoranze di stato o comunità considerate autoctone o immigrate.

La ricerca non si concentrerà esclusivamente sulla didattica della storia, perché interpretazioni storiche possono essere convogliate in molte altre discipline dalla geografia, alle scienze, alle arti e in particolare alla letteratura. La ricerca dovrebbe prestare particolare attenzione all’istruzione primaria e secondaria, a causa della loro enorme importanza nella trasmissione di interpretazioni storiche, tenendo presente che i gruppi vulnerabili o svantaggiati possono essere meno rappresentati in livelli più elevati di istruzione formale. Oltre al programma di studi, la ricerca dovrebbe anche valutare le pratiche di insegnamento di tali argomenti (con criteri ed indicatori) e determinare se vi sia una discrepanza tra i curricula formativi e la loro attuazione in materia di copertura di un patrimonio storico difficile. Inoltre, dovrebbe essere esplorato come questi sforzi educativi, nella misura in cui esistono, influenzano l'impatto sulla comprensione di sé e sull'identità nazionale, nonché sulla percezione dell'integrazione europea.

2) Società civile, educazione informale e discorsi politici

La ricerca in questo filone dovrebbe indagare come i periodi difficili della storia siano legati a forme informali di educazione. Una particolare importanza riveste la rilevazione e l’analisi comparativa delle narrazioni della società civile e dei media, compresi i media sociali e digitali, per comprendere il loro livello di conoscenza su tali lasciti e come, a loro volta, si comportano in tali narrazioni. La ricerca ha bisogno di portare alla luce quanto le narrazioni nazionali siano influenzate da un passato difficile e come la società civile, la politica e i media costruiscano tali racconti, nonché quali fattori agiscono nelle commemorazioni, nelle apologie, nelle riconciliazioni, nelle riparazioni ma anche nelle inazioni –e come tutto questo influenzi la costruzione e l'evoluzione di tali narrazioni.

La dimensione di genere dei racconti deve anche essere considerata. Le interconnessioni e le disparità di narrazioni storiche nazionali, europee e di aree geografiche simboliche dovrebbero essere studiate. Di particolare interesse sono anche i racconti degli storici nel periodo post - autoritarismo del dopoguerra e come i loro discorsi si siano evoluti nel tempo. Infine, la ricerca dovrebbe studiare se e come tali discorsi e racconti hanno avuto un impatto sui governi degli Stati membri e sugli atteggiamenti dei cittadini verso l'integrazione europea, sia prima che dopo l'adesione all'UE.

DESTINATARI (DESTINATARI ULTIMI DEL PROGETTO)

Insegnanti, educatori, formatori, decisori politici, cittadini, studenti, operatori dei media.

BENEFICIARI (ENTI AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO)
Amministrazioni locali, Amministrazioni nazionali, Amministrazioni Regionali, Centri/Enti di ricerca, Enti di Formazione, Organi di informazione, Organizzazioni non profit, Scuole, Università

PAESI ADERENTI AL PROGRAMMA
EFTA/SEE, Paesi candidati UE, Paesi potenziali candidati, Paesi PTOM, Svizzera, UE 28

SPECIFICHE SUI PAESI

Le informazioni sui paesi associati a Orizzonte 2020 sono descritti nella parte A degli Allegati generali al Programma di Lavoro Orizzonte 2020 http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/2016-2017/annexes/h2020-wp1617-annex-a-countries-rules_en.pdf

Inoltre, un certo numero di Paesi extracomunitari / non- associati che non sono automaticamente ammissibili al finanziamento hanno previsto specifiche disposizioni per rendere disponibili finanziamenti per le loro organizzazioni riguardo ad alcuni temi Horizon 2020. Per tali informazioni consultare l’online Manual http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/grants_manual/hi/3cpart/h2020-hi-list-ac_en.pdf

TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE

I territori dei paesi che compongono la partnership di progetto.

RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

27.500.000 euro.

ENTITA' CONTRIBUTO

La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo della UE di 2,5 milioni di euro permetterebbero di affrontare questo problema in modo appropriato. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e selezione delle proposte che richiedono altri importi.

La sovvenzione Orizzonte 2020 è limitata ad un massimo del 70% dei costi totali ammissibili.

In deroga al paragrafo 3, la sovvenzione Orizzonte 2020 può, per azioni di innovazione, raggiungere al massimo il 100% dei costi totali ammissibili per le persone giuridiche senza scopo di lucro.

TEMPI E MODALITA' DI EROGAZIONE

Il finanziamento sarà erogato al coordinatore del progetto che dovrà distribuirlo ai partner secondo le seguenti modalità:

  • Un prefinanziamento entro 30 giorni dalla stipula del contratto di sovvenzione o 10 giorni prima dell’inizio delle attività. Un importo di corrispondente al 5 % della sovvenzione viene trattenuto dalla Commissione dal pagamento di pre- finanziamento e trasferito nel Fondo di garanzia.
  • Uno o più pagamenti intermedi esplicitamente previsti nella convenzione di sovvenzione.

Può esserci un pagamento intermedio soggetto all’approvazione del rapporto tecnico e finanziario periodico e delle spese effettivamente sostenute dai beneficiari.

Il prefinanziamento e i pagamenti intermedi non possono superare il 90% del finanziamento totale.

  • Il pagamento del saldo, soggetto all'approvazione della relazione tecnica e finanziaria, nonché dei costi effettivi sostenuti dai beneficiari durante l'intera durata del progetto, deve avvenire entro 90 giorni dalla data di ricezione da parte della Commissione della richiesta di pagamento finale.

Le tranches di pagamento saranno specificati nel contratto di sovvenzione.

MODALITA' E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

Le proposte devono essere presentate da almeno tre soggetti giuridici provenienti da tre Stati membri o paesi associati. Tutti e tre i soggetti giuridici devono essere indipendenti l'uno dall'altro.

La durata dei singoli progetti viene fissata dalla Commissione.

Il bando prevede che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto in modo sintetico.

Solo i progetti valutati positivamente saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere conformi con quelle presentate nella prima fase.

LA SCADENZA INDICATA è per la presentazione della Fase I. La scadenza della Fase II è il 13/09/2017.

Sul Portale dei Partecipanti è possibile accedere a pagine dedicate al bando, reperire i workprogramme e tutta la documentazione necessaria per preparare le candidature, avere informazioni sulla modalità online di presentazione delle proposte.

Per presentare la proposta di progetto, i proponenti ed i partner devono essere registrati a ECAS (European Commission Authentication System) e avere un Codice di 9 cifre Participant Identification Code (PIC). Il PIC va registrato in tutta la corrispondenza con la Commissione.

Una volta effettuate le registrazioni si può proseguire nella presentazione delle candidature, utilizzando le indicazioni del Manuale online H2020.

Codice identificativo bando: CULT-COOP-02-2017

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Preferibilmente l'inglese.

CONTATTI DIRETTI TEL.

0039-06-48939993 – APRE: Dr.ssa Natalia Morazzo

CONTATTI DIRETTI EMAIL

morazzo@apre.it

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