Coltiviamo agricoltura sociale

TITOLO

Coltiviamo agricoltura sociale

ENTE EROGATORE

Confagricoltura, Senior – L’Età della Saggezza ONLUS e Intesa Sanpaolo

SCADENZA

15/10/2016

PAROLE CHIAVE

agricoltura sociale, disagio sociale, inclusione, integrazione, minori, anziani, disabili, rifugiati, richiedenti asilo, servizi sociali, servizi educativi

ABSTRACT

Premio di 50mila euro per un progetto originale che, a partire dal lavoro agricolo, costruisca percorsi di inclusione e sostegno sociale per le categorie più deboli: minori e giovani disagiati, anziani, disabili, rifugiati e richiedenti asilo

OBIETTIVI, AZIONI E DESTINATARI
I promotori del bando intendono incentivare l’impegno e le potenzialità delle iniziative di Agricoltura Sociale, assegnando un PREMIO finalizzato alla realizzazione di progetti di intervento nelle aree di interesse dell’Agricoltura Sociale che contengano significativi elementi di innovazione sia per la comunità in cui verranno realizzati sia per ciascuno degli attori coinvolti, siano orientati a rispondere a bisogni/criticità ben identificati/e e adottino strategie e metodi di valutazione di impatto e di comunicazione sociale appropriati alle azioni previste. 
 
Le proposte dovranno collocarsi in una, e una soltanto, delle seguenti AREE:
 
  1. potenziamento e sviluppo di servizi socio educativi e/o socio assistenziali già esistenti;
  2. costruzione e sviluppo di reti e partenariati tra i diversi attori territoriali, tra cui, inderogabilmente, operatori di Agricoltura Sociale e servizi socio educativi e/o socio assistenziali;
  3. sperimentazione e modellizzazione di nuovi servizi socio educativi e/o socio assistenziali.

Le proposte dovranno fare espresso riferimento a una o al massimo due delle seguenti tipologie di beneficiari:

  • minori e giovani in situazione di disagio sociale;
  • anziani;
  • disabili;
  • immigrati che godano dello stato di rifugiato o richiedenti asilo.

Un’equilibrata presenza di genere nell’individuazione del target e nella realizzazione delle attività sarà positivamente valutata, così come la realizzazione delle attività attraverso una collaborazione con i servizi socio-sanitari e con gli enti pubblici competenti per territorio.

I progetti dovranno riguardare uno o più dei seguenti ambiti: 

  • l’inserimento socio-lavorativo di persone con disabilità o svantaggiate e di minori in età lavorativa inseriti in progetti di riabilitazione e sostegno sociale;
  • le prestazioni e le attività sociali e di servizio per le comunità locali che utilizzino le risorse materiali e immateriali dell’agricoltura per sviluppare le abilità e le capacità delle persone e per favorire la loro inclusione sociale e lavorativa, di ricreazione e di servizi utili per la vita quotidiana;
  • le prestazioni e i servizi a supporto delle terapie mediche, psicologiche e riabilitative per il miglioramento delle condizioni di salute e le funzioni sociali, emotive e cognitive delle persone interessate, anche con l’ausilio di animali addestrati e la coltivazione delle piante;
  • l’educazione ambientale e alimentare, la salvaguardia della biodiversità, la conoscenza del territorio mediante le fattorie sociali e didattiche per l’accoglienza e il soggiorno di bambini in età prescolare e di persone in difficoltà sociale, fisica e psichica.
ENTI AMMISSIBILI

Possono partecipare al bando:  

  1. gli imprenditori agricoli di cui all'articolo 2135 del codice civile, in forma singola o associata; 
  2. le cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381 che esercitano attività agricole e che svolgono o hanno svolto attività di Agricoltura Sociale. 
  3. le forme di associazione fra i soggetti di cui ai punti precedenti e:
  • le cooperative sociali non agricole di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381;
  • le imprese sociali di cui al decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155;
  • le associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale previsto dalla legge 7 dicembre 2000, n. 383;
  • i soggetti di cui all'articolo 1, comma 5, della legge 8 novembre 2000, n. 328.
RISORSE E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE

Un premio di 50.000 euro verrà assegnato ad un progetto originale di Agricoltura Sociale, il cui importo sarà ripartito in tre tranche secondo le seguenti modalità:

  • il 40% dell’importo totale alla firma della convenzione;
  • un ulteriore 40%, alla data di presentazione della rendicontazione delle spese effettuate con il primo acconto, entro e non oltre 4 mesi dalla firma della convenzione;
  • il restante 20%, previa rendicontazione delle spese effettuate con la seconda quota di finanziamento, entro la scadenza stabilita in convenzione.

Il progetto dovrà essere realizzato entro il 30 ottobre 2017.

I progetti devono essere presentati entro le ore 24.00 del 15 ottobre 2016. I soggetti interessati dovranno:

  • inserire il proprio progetto nel format “criteri per la formulazione della proposta” online (All. A) e inviarlo via mail all’indirizzo: coltiviamoagricolturasociale@confagricoltura.it
  • inviare, entro lo stesso termine, copia cartacea del format con allegati i documenti obbligatori (indicati al punto 4 del bando "presentazione delle domande") a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno (farà fede il timbro postale), al seguente indirizzo: Confagricoltura Aspaglio - Corso Vittorio Emanuele II, 101 - 00186 ROMA.

N.B. Ambedue gli invii sono obbligatori e la mancata presentazione (o il superamento dei limiti temporali) con la doppia modalità sarà causa di esclusione.

Sul sito web dedicato al bando a questa pagina è possibile scaricare il testo integrale del bando e gli allegati da compilare.

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