I promotori del bando intendono incentivare l’impegno e le potenzialità delle iniziative di Agricoltura Sociale, assegnando un PREMIO finalizzato alla realizzazione di progetti di intervento nelle aree di interesse dell’Agricoltura Sociale che contengano significativi elementi di innovazione sia per la comunità in cui verranno realizzati sia per ciascuno degli attori coinvolti, siano orientati a rispondere a bisogni/criticità ben identificati/e e adottino strategie e metodi di valutazione di impatto e di comunicazione sociale appropriati alle azioni previste.
Le proposte dovranno collocarsi in una, e una soltanto, delle seguenti AREE:
- potenziamento e sviluppo di servizi socio educativi e/o socio assistenziali già esistenti;
- costruzione e sviluppo di reti e partenariati tra i diversi attori territoriali, tra cui, inderogabilmente, operatori di Agricoltura Sociale e servizi socio educativi e/o socio assistenziali;
- sperimentazione e modellizzazione di nuovi servizi socio educativi e/o socio assistenziali.
Le proposte dovranno fare espresso riferimento a una o al massimo due delle seguenti tipologie di beneficiari:
- minori e giovani in situazione di disagio sociale;
- anziani;
- disabili;
- immigrati che godano dello stato di rifugiato o richiedenti asilo.
Un’equilibrata presenza di genere nell’individuazione del target e nella realizzazione delle attività sarà positivamente valutata, così come la realizzazione delle attività attraverso una collaborazione con i servizi socio-sanitari e con gli enti pubblici competenti per territorio.
I progetti dovranno riguardare uno o più dei seguenti ambiti:
- l’inserimento socio-lavorativo di persone con disabilità o svantaggiate e di minori in età lavorativa inseriti in progetti di riabilitazione e sostegno sociale;
- le prestazioni e le attività sociali e di servizio per le comunità locali che utilizzino le risorse materiali e immateriali dell’agricoltura per sviluppare le abilità e le capacità delle persone e per favorire la loro inclusione sociale e lavorativa, di ricreazione e di servizi utili per la vita quotidiana;
- le prestazioni e i servizi a supporto delle terapie mediche, psicologiche e riabilitative per il miglioramento delle condizioni di salute e le funzioni sociali, emotive e cognitive delle persone interessate, anche con l’ausilio di animali addestrati e la coltivazione delle piante;
- l’educazione ambientale e alimentare, la salvaguardia della biodiversità, la conoscenza del territorio mediante le fattorie sociali e didattiche per l’accoglienza e il soggiorno di bambini in età prescolare e di persone in difficoltà sociale, fisica e psichica.