Otto per mille dell'Irpef a diretta gestione statale anno 2017

TITOLO

Otto per mille dell'Irpef a diretta gestione statale anno 2017

ENTE EROGATORE

Presidenza del Consiglio dei Ministri

SCADENZA

30/09/2017

PAROLE CHIAVE

ottopermille, malnutrizione, fame, PVS, calamità, terremoto, rifugiati, richiedenti asilo, migranti, beni culturali

ABSTRACT

Aperta la possibilità di presentare le istanze per accedere al contributo otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale per le categorie fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati e conservazione di beni culturali

OBIETTIVI, AZIONI E DESTINATARI

Per l'anno 2017 sono ammessi alla ripartizione della quota dell'otto per mille a diretta gestione statale gli interventi straordinari per il contrasto alla fame nel mondo, in caso di calamità naturali, per l'assistenza ai rifugiati e per la conservazione dei beni culturali.

Tipologia degli interventi ammessi:

  • Fame nel mondo: progetti finalizzati all’obiettivo dell'autosufficienza alimentare nei Paesi in via di sviluppo, nonché alla qualificazione di personale locale da destinare a compiti di contrasto delle situazioni di sottosviluppo e denutrizione ovvero di pandemie e di emergenze umanitarie che minacciano la sopravvivenza delle popolazioni ivi residenti.
  • Calamità naturali: attività di realizzazione di opere, lavori, studi, monitoraggi finalizzati alla tutela della pubblica incolumità da fenomeni geo-morfologici, idraulici, valanghivi, metereologici, di incendi boschivi e sismici, nonché al ripristino di beni pubblici danneggiati o distrutti dalle medesime tipologie di fenomeni.
  • Assistenza ai rifugiati: interventi diretti ad assicurare a coloro cui sono state riconosciute forme di protezione internazionale o umanitaria, l'accoglienza, la sistemazione, l'assistenza sanitaria e i sussidi previsti dalle disposizioni vigenti. Tale sistema di interventi è assicurato anche a coloro che hanno fatto richiesta di protezione internazionale, purché privi di mezzi di sussistenza e ospitalità in Italia.
  • Conservazione di beni culturali: restauro, valorizzazione, fruibilità da parte del pubblico di beni immobili o mobili, anche immateriali, che presentano un particolare interesse, architettonico, artistico, storico, archeologico, etnografico, scientifico, bibliografico e archivistico.

N.B. Le istanze attinenti alla categoria “Edilizia scolastica” NON potranno essere presentate, per effetto di quanto previsto dall’articolo 1, commi 160 e 172, della legge 13 luglio 2015, n.107, che destina le relative risorse agli interventi di edilizia scolastica necessari a seguito di eventi eccezionali e imprevedibili individuati con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca. 

ENTI AMMISSIBILI

Possono presentare domanda, le pubbliche amministrazioni, le persone giuridiche e gli enti pubblici e privati. I soggetti richiedenti, diversi dalle pubbliche amministrazioni, possono accedere alla ripartizione della quota solo se in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte, delle tasse e delle assicurazioni sociali, nonché, nei casi previsti dalla legge, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro;
  • non essere incorsi nella revoca, totale o parziale, di conferimenti di quote dell'otto per mille, di cui all'articolo 8-bis, negli ultimi cinque anni;
  • agire in base a uno statuto che comprenda tra le finalità istituzionali anche interventi delle tipologie ammesse;
  • essere costituiti ed effettivamente operanti da almeno tre anni;
  • non essere stati dichiarati falliti o insolventi, salva la riabilitazione;
  • avere individuato un responsabile tecnico della gestione dell'intervento in possesso dei titoli di studio e professionali necessari per l'esecuzione dell'intervento;
  • avere le capacità finanziarie di cui alla dichiarazione rilasciata da Istituto bancario;
  • non avere riportato condanna, ancorché non definitiva, o l'applicazione di pena concordata per delitti non colposi, salva la riabilitazione.

 Sono in ogni caso esclusi i soggetti aventi finalità di lucro. 

RISORSE E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE

Le istanze per accedere alla ripartizione della quota dell’otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale per l’anno 2017 devono essere presentate entro e non oltre il 30 settembre 2017.

Le istanze devono essere indirizzate alla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per il coordinamento amministrativo – Servizio per le procedure di utilizzazione dell’otto per mille dell’Irpef, con le seguenti modalità di presentazione:

  • raccomandata A.R. (fa fede il timbro di spedizione dell’ufficio postale);
  • consegna a mano presso la Presidenza del Consiglio dei ministri – Palazzo Chigi – Centro di accettazione – Via dell’Impresa, n. 89 (dal lunedì al venerdì: orario 8:00 – 19:30 - sabato: 8:30 – 12:30);
  • casella di posta elettronica certificata dedicata ottopermille.dica@pec.governo.it.

Nelle Linee guida 2017 sono dettagliate le modalità e i documenti per la presentazione delle istanze, mentre nel decreto del Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri sono definiti i parametri di valutazione delle istanze distinti per tipologia di intervento.

Per ulteriori informazioni si rimanda alla sezione dedicata all'Otto per mille dell'Irpef a diretta gestione statale del sito web della Presidenza del Consiglio dei Ministri, da cui è possibile accedere alla normativa, scaricare gli allegati e i moduli per la presentazione delle istanze, nonchè 

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