Qualificazione del sistema nazionale di prima accoglienza dei Minori Stranieri non Accompagnati (MSNA)

TITOLO

Qualificazione del sistema nazionale di prima accoglienza dei Minori Stranieri non Accompagnati (MSNA)

ENTE EROGATORE

Ministero dell’Interno - Dipartimento per Le Libertà Civili e l'Immigrazione

SCADENZA

11/01/2018

PAROLE CHIAVE

Migrazione, Flussi, Integrazione, Asilo, Protezione internazionale, Rifugiati, Minori, Vulnerabilità

ABSTRACT

Realizzazione di ulteriori progettualità finalizzate alla prima accoglienza di minori stranieri non accompagnati (MSNA).

OBIETTIVO

Il presente avviso intende potenziare il sistema di prima accoglienza per minori stranieri non accompagnati, individuando soggetti beneficiari idonei ad attivare almeno 1.100 posti giornalieri di accoglienza e ad erogare servizi ad alta specializzazione per l’accoglienza temporanea dei MSNA rispondenti quanto previsto Legge 7 aprile 2017, n. 47.

In particolare i progetti dovranno:

  • supportare e assistere i MSNA, fin dalla segnalazione della loro presenza sul territorio nazionale;
  • garantire tempestivamente ai MSNA, una corretta informazione relativamente al loro status ed ai percorsi di accoglienza disponibili per loro, nelle lingue e secondo modalità a loro comprensibili;
  • contribuire a migliorare il sistema di accoglienza dei MSNA, in modo da assicurare condizioni di vita adeguate alla minore età, al benessere e allo sviluppo del MSNA;
  • contribuire a rendere maggiormente efficace il sistema di accoglienza dei MSNA nel rispetto delle procedure operative standard per le strutture di prima accoglienza come identificate dal Ministero dell’Interno e dalle organizzazioni operanti nel settore.
AZIONI FINANZIABILI

Le proposte progettuali dovranno avere quale considerazione primaria il superiore interesse del minore, anche attraverso l’adozione di procedure idonee a valutarlo in relazione alle azioni che lo riguardano, e prevedere la realizzazione di interventi che includano, almeno, l’erogazione dei servizi di seguito elencati:

  • Trasferimento di MSNA, a cura degli operatori delle strutture di accoglienza, dai luoghi di arrivo/rintraccio, presso i centri;
  • Prima accoglienza e risposta ai bisogni materiali in strutture con requisiti indicati al punto 6.1 del presente avviso;
  • Informazione e supporto legale propedeutici all’avvio delle procedure di identificazione, accertamento della minore età, affidamento/nomina tutore, richiesta della protezione internazionale, ricongiungimento familiare e relocation;
  • Assistenza sanitaria e supporto psico-sociale, in considerazione dello stato di vulnerabilità dei MSNA;
  • Trasferimento dei MSNA dalle strutture temporanee di prima accoglienza verso altre soluzioni di accoglienza di secondo livello (SPRAR) finalizzate all’autonomia.

In ciascun progetto dovrà essere garantita l’accoglienza giornaliera di 50 MSNA (in almeno 2 strutture di accoglienza immediatamente disponibili dalla data di avvio delle attività) per un periodo non superiore a 30 giorni per singolo MSNA.

Il presente Avviso è finalizzato all’erogazione di circa 962.500 giornate di accoglienza massime complessive nel periodo 15 novembre 2017 – 7 aprile 2020.

Sono considerate inammissibili le proposte progettuali che prevedono l’utilizzo di strutture di accoglienza già finanziate con progetti ammessi a finanziamento nelle precedenti fasi di presentazioni del presente Avviso (Esempio: è inammissibile la proposta progettuale presentata nella fase che va dal 3 ottobre al 6 novembre 2017, qualora la medesima struttura prevista dal progetto sia stata già finanziata per un progetto presentato nella fase che va dall’11 agosto al 2 ottobre 2017).

DESTINATARI (DESTINATARI ULTIMI DEL PROGETTO)

Sono destinatari diretti delle proposte progettuali, a valere sul presente Avviso, i minori stranieri non accompagnati che giungono sul territorio nazionale via terra o via mare o che si trovano, per qualsiasi causa, nel territorio nazionale, privi di assistenza e rappresentanza legale, ivi inclusi i MSNA che beneficiano del programma di relocation.

BENEFICIARI (ENTI AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO)
Amministrazioni locali, Amministrazioni Regionali, Associazioni di promozione sociale, Cooperative, Imprese dell'economia sociale, Imprese sociali, ONG (Organizzazioni Non Governative), Organizzazioni di volontariato, Organizzazioni non profit

REQUISITI E VINCOLI BENEFICIARI

Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul presente Avviso, sia in qualità di Soggetto proponente unico/Capofila che di Partner:

a) Regioni/Province autonome, o loro singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;

b) Enti Locali come definiti dal d.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., o loro singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;

c) Enti pubblici;

d) Fondazioni operanti nel settore di riferimento dell’Avviso;

e) Associazioni e ONLUS operanti nel settore di riferimento dell’Avviso;

f) Cooperative operanti nel settore di riferimento dell’Avviso;

g) Consorzi operanti nel settore di riferimento dell’Avviso;

h) Imprese sociali operanti nel settore di riferimento dell’Avviso.

Ulteriori condizioni di partecipazione:

  • Se il Soggetto Proponente è un Ente privato, deve svolgere attività senza scopo di lucro. Gli Enti organizzati in forma di Società di capitali (i.e. S.r.l.; S.p.A., S.a.p.a.) non possono presentare proposte progettuali, anche se il relativo capitale sociale è a totale o parziale partecipazione pubblica, a meno che non siano organizzati come imprese sociali (ex D.Lgs. 112/2007);
  • Se il Soggetto Proponente è organizzato in forma di società cooperativa, ex art. 2511 c.c., o come società consortile ex art. 2615 ter c.c., deve avere finalità mutualistiche.

Nel caso in cui il Soggetto Proponente Capofila sia un Ente di diritto pubblico, gli organismi di diritto privato senza fini di lucro, Associazioni e Onlus possono essere inseriti in qualità di partner previo espletamento di una procedura di selezione che rispetti i principi di trasparenza, pubblicità, concorrenza e parità di trattamento.


SPECIFICHE SUI PAESI
  • Italia: è un avviso regionale a valere sul Fondo europeo Asilo e Migrazione (FAMI).
TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE

Le attività esecutive dei singoli progetti finanziati dovranno essere realizzate nel territorio di una singola Regione o Provincia autonoma.

Si precisa che si considera inammissibile la proposta progettuale che prevede strutture collocate sul territorio di più Regioni o più Province autonome.

RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

52.030.000 di euro.

ENTITA' CONTRIBUTO

L’importo massimo previsto per ciascun progetto (IVA inclusa) è determinato dalla fase di presentazione in cui viene trasmessa la proposta progettuale, secondo le modalità che sono indicate con maggior dettaglio nella tabella al punto 11.3 del presente avviso.

Il piano finanziario di ciascuna proposta progettuale prevedrà un cofinanziamento comunitario fisso pari al 50% del costo complessivo di progetto e un cofinanziamento nazionale pari al restante 50%. Il Soggetto Proponente può concorrere con risorse proprie al cofinanziamento del progetto fino ad un massimo del 50% del costo del progetto stesso. Tale contributo, infatti, concorrerà alla definizione del piano finanziario complessivo relativamente alla parte di cofinanziamento nazionale e, dunque, nel prescritto limite del 50%. Dell’eventuale contributo privato si terrà conto in sede di valutazione di merito.

TEMPI E MODALITA' DI EROGAZIONE

Erogazione a titolo di anticipo: equivalente alla percentuale indicata nella Convenzione di Sovvenzione. Salvo i casi in cui il Soggetto proponente sia un Ente pubblico, gli anticipi dovranno essere garantiti da apposita fideiussione (bancaria, assicurativa, ovvero rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107, d.lgs. 1° settembre 1993, n. 385), in ogni caso a prima richiesta e senza possibilità, per il garante, di opporre eccezione alcuna. Il versamento a favore del Beneficiario Finale sarà, in ogni caso, subordinato all’avvenuta erogazione delle risorse del Programma nazionale FAMI all’AR da parte della Commissione Europea per la quota comunitaria (art.35 Reg. UE 514/2014) e del Ministero dell’Economia e delle Finanze – IGRUE per la quota nazionale;

Erogazioni successive: saranno indicate nella Convenzione di Sovvenzione le tempistiche per l’erogazione dei successivi ratei da disporre a seguito della presentazione da parte dei Beneficiari Finali della rendicontazione delle spese sostenute, in considerazione dell’esito dei relativi controlli previsti da parte dell’Autorità Responsabile.

I dettagli inerenti alle modalità del finanziamento e le relative tempistiche saranno specificati nella Convenzione di Sovvenzione.

MODALITA' E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

I Soggetti Proponenti possono partecipare in forma singola o associata.

Sono ammesse tutte le forme di partenariato, di raggruppamento e/o di consorzio previste dalla legislazione vigente, fino ad un massimo di 5 partner in aggiunta al capofila, ferma restando la responsabilità solidale nei confronti dell’Autorità Responsabile, dei soggetti in partenariato ovvero facenti parte del raggruppamento e/o consorzio.

In caso di progetto presentato da un Soggetto Proponente Associato, deve essere individuato un “Capofila” che risponde all’Autorità Responsabile per la realizzazione dell’intero progetto. Gli altri soggetti in partenariato tra loro ovvero facenti parte del raggruppamento e/o consorzio sono definiti “Partner”. Si precisa che il Soggetto Proponente Capofila e ciascun partner di progetto, laddove presenti, devono essere titolari di una quota di budget di progetto direttamente correlata alle attività di competenza previste dalla proposta progettuale.

I Soggetti Proponenti dovranno presentare i progetti usando esclusivamente il sito internet predisposto dal Ministero dell’Interno a partire dalle ore 12:00 del giorno 11  agosto 2017 ed entro e non oltre le ore 12  del 11 gennaio 2018.

il termine ultimo per la realizzazione delle attività è fissato al 7 aprile 2020.

Per accedere al portale i Soggetti Proponenti dovranno disporre preliminarmente di casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) e di Firma digitale e, quindi, procedere alla registrazione al stesso, secondo le modalità indicate all’interno del Manuale di registrazione al Sistema Informativo FAMI.

Le credenziali relative al sistema informativo Fondi Solid relativi agli Avvisi della precedente programmazione non saranno utilizzabili per l’accesso al nuovo sistema informativo FAMI.

La procedura di registrazione al sito è completamente on line e, usando le credenziali (login e password) fornite in fase di registrazione, i Soggetti Proponenti registrati accederanno ad un’area riservata nella quale potranno accedere e compilare la modulistica necessaria:

  1. Modello A - Domanda di ammissione al finanziamento e dichiarazione sostitutiva di certificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47, del D.P.R. n. 445/2000, da compilarsi e firmarsi digitalmente da parte del Legale rappresentante (o suo delegato) del Soggetto Proponente. Alla Domanda deve essere allegata copia scannerizzata di un documento di identità valido del Legale rappresentante (o suo delegato).
  2. Modello A1 - Dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi degli artt. 46 e 47, del D.P.R. n. 445/2000, da compilarsi e firmarsi digitalmente dal Legale rappresentante (o suo delegato) di ciascun Partner. Alla dichiarazione deve essere allegata copia scannerizzata di un documento di identità valido del Legale rappresentante (o suo delegato) di ciascun Partner.
  3. Modello B - proposta progettuale recante: schede di progetto, contenuti di progetto, quadro finanziario, modalità di gestione del progetto.

Non sono ammessi invii cartacei o su format differenti da quelli indicati.

L’avvenuto invio della domanda all’Autorità Responsabile sarà attestato esclusivamente da una ricevuta inviata automaticamente dal sistema all’indirizzo di posta elettronica certificata indicata dal Soggetto Proponente in fase di registrazione.

La documentazione completa dell’Avviso è reperibile nel sito web del Ministero Interno indicato in documentazione utile. 

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Italiano.

CONTATTI DIRETTI EMAIL

dlci.selezionefami@interno.it

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