Lo stanziamento totale, pari a 10 milioni di euro, sarà così ripartito tra le diverse linee:
- Progetti finalizzati a migliorare le modalità di inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza: € 3.900.000 (richiesta max di contributo: € 350.000);
- Progetti di supporto alle donne detenute che hanno subìto violenza ed azioni di sensibilizzazione sul tema della violenza specifiche per il contesto degli istituti penitenziari: € 1.000.000 (richiesta max di contributo: € 100.000);
- Programmi di trattamento degli uomini maltrattanti: € 1.000.00 (richiesta max di contributo: € 100.000);
- Progetti volti a migliorare le capacità di presa in carico delle donne migranti anche di seconda generazione incluse le donne rifugiate vittime di violenza e di pratiche lesive: € 1.000.000 (richiesta max di contributo: € 100.000);
- Progetti innovativi di supporto e protezione delle donne sottoposte anche a violenza c.d. “economica”: € 200.000 (richiesta max di contributo: € 25.000);
- Progetti di animazione, comunicazione e sensibilizzazione territoriale rivolti alla prevenzione della violenza di genere mediante la realizzazione di campagne di comunicazione, educazione, attività culturali, artistiche e sportive, per promuovere i cambiamenti nei comportamenti socio-culturali,al fine di eliminare pregiudizi, costumi, tradizioni e qualsiasi altra pratica basata su modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini: € 2.900.000 (richiesta max di contributo: € 250.000).
La proposta progettuale, in formato cartaceo e su supporto digitale (CD rom), dovrà essere inviata mediante servizio postale, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati, ovvero consegnato a mano da un incaricato dell’impresa.
In ogni caso, il plico dovrà pervenire, a pena di irricevibilità, entro il 30 settembre 2017. Le domande pervenute oltre il suddetto termine di scadenza, anche per causa non imputabile al concorrente ed anche se spedito prima del termine medesimo, saranno escluse dalla valutazione.