Sottoprogramma Ambiente: progetti tradizionali Governance e informazione in materia ambientale

TITOLO

Sottoprogramma Ambiente: progetti tradizionali Governance e informazione in materia ambientale

ENTE EROGATORE

Commissione Europea - DG Ambiente (ENV) e Azione per il Clima (CLIMA)

SCADENZA

14/09/2017

PAROLE CHIAVE

Sviluppo sostenibile, Governance, Informazione, Sensibilizzazione

DOCUMENTAZIONE UTILE ALLA CANDIDATURA

DG Ambiente (ENV) e Azione per il Clima (CLIMA): http://ec.europa.eu/environment/life/funding/life2017/index.htm#env

Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare: http://www.minambiente.it/pagina/call-2017

eProposal tool:  https://webgate.ec.europa.eu/eproposalWeb/

ABSTRACT

Sensibilizzare su temi ambientali, promuovere conoscenze sullo sviluppo sostenibile e i nuovi modelli sostenibili di consumo, supportare la comunicazione, la gestione e la diffusione delle informazioni in materia di ambiente.

OBIETTIVO

OBIETTIVI GENERALI

  • Contribuire al passaggio a un’economia efficiente in termini di risorse, contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell’ambiente e all’interruzione e all’inversione del processo di perdita di biodiversità, compresi il sostegno alla rete Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi;
  • Migliorare lo sviluppo, l’attuazione e l’applicazione della politica e della legislazione ambientale dell’Unione, e catalizzare e promuovere l’integrazione degli obiettivi ambientali nelle altre politiche dell’Unione e nella pratica nel settore pubblico e privato, anche attraverso l’aumento della loro capacità;
  • Sostenere maggiormente la governance ambientale a tutti i livelli, compresa una maggiore partecipazione della società civile, delle ONG e degli attori locali;
  • Sostenere l'attuazione del Settimo programma d'azione per l'Ambiente (7° EAP).

OBIETTIVI SPECIFICI

  • Sensibilizzare su temi ambientali, promuovere conoscenze sullo sviluppo sostenibile e i nuovi modelli sostenibili di consumo, supportare la comunicazione, la gestione e la diffusione delle informazioni in materia di ambiente;
  • Facilitare la condivisione delle conoscenze sulle soluzioni e pratiche ambientali, anche attraverso lo sviluppo di piattaforme di cooperazione tra gli stakeholder e la formazione;
  • Promuovere e contribuire ad un maggiore rispetto e applicazione della legislazione ambientale dell'UE, in particolare attraverso lo sviluppo e la diffusione di buone pratiche e approcci politici.
AZIONI FINANZIABILI

In questo bando i progetti tradizionali devono riguardare il seguente settore prioritario:

3) GOVERNANCE E INFORMAZIONE IN MATERIA AMBIENTALE

 Priorità tematiche:

  1. campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione in linea con le priorità del 7° EAP;
  2. attività a sostegno di un processo di controllo efficace e di misure di promozione della conformità in relazione alla legislazione ambientale UE, nonché attività a sostegno di sistemi e strumenti di informazione relativi all`attuazione della legislazione ambientale UE.

 Per questo settore saranno finanziati e progetti di informazione, sensibilizzazione divulgazione.

I Progetti di Informazione, sensibilizzazione e divulgazione, sono progetti volti a sostenere la comunicazione, la divulgazione di informazioni e la sensibilizzazione nell’ambito del Sottoprogramma Ambiente. 

DESTINATARI (DESTINATARI ULTIMI DEL PROGETTO)

Territori, popolazioni e future generazioni.

BENEFICIARI (ENTI AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO)
Agenzie di sviluppo, Amministrazioni locali, Amministrazioni nazionali, Amministrazioni Regionali, Camere di Commercio, Centri/Enti di ricerca, Cooperative, Imprese dell'economia sociale, Imprese sociali, ONG (Organizzazioni Non Governative), Organizzazioni non profit, PMI (Piccole e Medie Imprese), Università

REQUISITI E VINCOLI BENEFICIARI

I candidati possono rientrare in tre diverse categorie di beneficiari: 1) enti pubblici; 2) aziende private; 3) organizzazioni non a scopo di lucro, comprese le ONG. Tutte devono avere sede nei paesi dell’UE.

Eventuali organismi ammissibili con sede al di fuori dell’UE possono partecipare a un progetto in qualità di beneficiari associati, a condizione che la loro presenza conferisca valore aggiunto al progetto e che la realizzazione di attività al di fuori del territorio UE sia funzionale al raggiungimento degli obiettivi del progetto nell’UE.

PAESI ADERENTI AL PROGRAMMA
UE 28

TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE

Nazionale o transnazionale.

RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

207.880.100 euro.

ENTITA' CONTRIBUTO

Non c'è una dimensione minima fissa per i budget di progetto. In passato sono stati finanziati spesso progetti che hanno beneficiato di un contributo medio di 1-2 milioni di euro.  

I richiedenti sono invitati a garantire che la scala (e quindi il budget) delle azioni proposte sia sufficientemente grande per garantire che il progetto raggiunga risultati significativi e di valore aggiunto per l'UE.

Per tutta la durata del primo programma di lavoro di LIFE 2014-2017, il massimo tasso di cofinanziamento comunitario per i progetti tradizionali è del 60% dei costi totali ammissibili. 

MODALITA' E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

Per i progetti non è richiesto il requisito della transnazionalità. Un progetto transnazionale può ottenere valore aggiunto solo se ciò è essenziale per garantire la protezione dell’ambiente o della natura.

I progetti devono avere una data di inizio a partire dal 1° luglio 2018.

La durata media attesa per i progetti tradizionali è di 1-5 anni (non sono in ogni caso stabiliti dei requisiti minimi o massimi di durata).

Per preparare la proposta progettuale e partecipare al bando, i proponenti devono utilizzare i documenti contenuti nel “fascicolo di candidatura” per il settore prioritario sopra indicato, disponibili solo in lingua inglese. Il fascicolo di candidatura contiene spiegazioni complete e dettagliate in merito ad ogni tipologia progettuale in materia di ammissibilità, procedure, tassi di cofinanziamento ed altri dettagli rilevanti per aderire all’Invito. Il fascicolo di candidatura é in formato compresso (.zip) e si puo’ scaricare dai siti indicati in link utili nella sezione “Progetti tradizionali”.

I progetti tradizionali nel sottoprogramma Ambiente hanno loro formulari specifici per sottoprogramma e settore d'azione.

Importante anche leggere il programma di lavoro LIFE pluriennale e il documento di orientamento reperibili sulle pagine web del bando.

Sono state introdotte alcune novità che vengono riassunte nella prima pagina delle Guidelines for Applicants e ulteriormente dettagliate nelle diverse sezioni di tali documenti.

Per creare e inviare la proposta i proponenti devono usare solo lo strumento eProposal. L'accesso è disponibile tramite   la pagina web indicata link utili. La proposta va telematicamente inviata e deve pervenire entro le ore 16.00 della data di scadenza.

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Le proposte LIFE possono essere presentate in una qualsiasi delle lingue ufficiali dell'UE, esclusi l'irlandese e maltese.

Tuttavia la Commissione raccomanda vivamente ai candidati di riempire almeno la parte tecnica della proposta in inglese.

Il titolo della proposta e il modulo B1 ("Descrizione riassuntiva del progetto") devono essere sempre presentate in inglese. 

CONTATTI DIRETTI TEL.

Dott.ssa Stefania Betti +39 06/57 22 8252 - +39 06/57228274

CONTATTI DIRETTI EMAIL

lifeplus@minambiente.it

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