Bando 2017 per esercitazioni di soccorso della protezione civile

TITOLO

Bando 2017 per esercitazioni di soccorso della protezione civile

ENTE EROGATORE

Commissione Europea – ECHO Aiuti umanitari e Protezione civile

SCADENZA

07/06/2017

PAROLE CHIAVE

Protezione civile, Catastrofi, Disastri, Prevenzione, Aiuti umanitari.

ABSTRACT

Il bando ha l’obiettivo di migliorare la preparazione e la risposta della protezione civile a tutti i tipi di catastrofi.

OBIETTIVO

Obiettivo del bando è di migliorare la preparazione e la risposta della protezione civile a tutti i tipi di catastrofi, compreso l'inquinamento marino, i disastri chimici, biologici, radiologici, nucleari, così come i disastri combinati e quelli che coinvolgono contemporaneamente un certo numero di paesi (fra gli Stati partecipanti al meccanismo e al di fuori di essi) fornendo un ambiente di verifica per idee operative e procedure del meccanismo prestabilite e/o nuove e un'opportunità di apprendimento per tutti gli attori coinvolti negli interventi di soccorso della protezione civile nell'ambito del meccanismo.

Le esercitazioni si propongono di:

  • migliorare la capacità di risposta degli Stati membri, in particolare per quanto riguarda le squadre e le altre risorse messe a disposizione degli interventi di assistenza nell'ambito del Meccanismo;
  • migliorare e verificare le procedure e definire un approccio comune per il coordinamento degli interventi di assistenza nel quadro del Meccanismo e per ridurre i tempi di risposta alle emergenze gravi;
  • potenziare la cooperazione tra i servizi di protezione civile degli Stati membri e la Commissione;
  • individuare e condividere gli insegnamenti appresi;
  • testare l'attuazione degli insegnamenti appresi.
AZIONI FINANZIABILI

Il bando sosterrà esercitazioni che simulano una situazione di emergenza grave (a causa di catastrofi naturali o causate dall’uomo) richiedendo l'attivazione del Meccanismo europeo di protezione civile coinvolgendo gli Stati membri, i paesi dell'allargamento che non partecipano al Meccanismo e/o dei paesi della politica europea di vicinato attraverso il centro di coordinamento della risposta alle emergenze (ERCC), soprattutto con il dispiegamento di squadre di intervento (compresi i moduli), squadre di esperti, staff nazionale nei punti di contatto chiave, funzionari delle istituzioni e altri mezzi di soccorso.

Saranno finanziate attività di pianificazione, svolgimento e valutazione di esercitazioni con scenari che simulano situazioni e condizioni relative a tutti i tipi di calamità per l'attivazione del Meccanismo unionale. I piani per le esercitazioni dovrebbero prendere in considerazione anche i risultati delle valutazioni di esercitazioni precedenti e le lezioni apprese dalle azioni di protezione civile tenendo conto anche delle esigenze dei gruppi vulnerabili con disabilità.

Le esercitazioni possono essere: esercitazioni di vasta scala, esercizi per posti di comando e esercitazioni tabletop (discussion based exercise). Una loro combinazione rappresenterà un punto di forza per l’approvazione.

DESTINATARI (DESTINATARI ULTIMI DEL PROGETTO)

Strutture e servizi di protezione civile, volontari, personale.

BENEFICIARI (ENTI AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO)
Amministrazioni locali, Amministrazioni nazionali, Amministrazioni Regionali, ONG (Organizzazioni Non Governative), Organizzazioni internazionali, Organizzazioni non profit

REQUISITI E VINCOLI BENEFICIARI

Organismi pubblici o privati in possesso di personalità giuridica senza scopo di lucro e organizzazioni internazionali che operano nel settore.

L’applicant/coordinatore deve in ogni caso essere stabilito in uno degli Stati partecipanti. Ai progetti possono partecipare anche le organizzazioni internazionali, che possono ricoprire il ruolo di applicant/coordinatore ma devono essere aggiuntivi rispetto al partenariato minimo richiesto.

Le proposta progettuali su fondi del bilancio per l’azione esterna devono coinvolgere (in qualità di partner) soggetti con sede nei Paesi IPA II non partecipanti al programma o nei Paesi beneficiari di ENI.

PAESI ADERENTI AL PROGRAMMA
EFTA/SEE, Paesi candidati UE, Paesi della Politica europea di vicinato, Paesi potenziali candidati

SPECIFICHE SUI PAESI
  • Paesi partecipanti al Meccanismo unionale di protezione civile, oltre agli Stati membri UE, sono: Islanda, Norvegia, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia e Turchia.
  • Paesi IPA II non partecipanti al programma: Albania, Bosnia-Erzegovina e Kosovo.
  • I Paesi politica europea di vicinato sono: Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldova e Ucraina; Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina e Tunisia.
RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

4.900.000,00 euro dei quali 3.600.000 euro riservati alle esercitazioni che coinvolgono solo gli Stati partecipanti al Meccanismo (e le organizzazioni internazionali) e 1.300.000 euro per le esercitazioni che coinvolgono uno o più paesi IPA II non partecipanti al Meccanismo o i paesi della politica europea di vicinato.

ENTITA' CONTRIBUTO

La sovvenzione può coprire fino all’85% dei costi ammissibili per un massimo di 1 milione di euro.

TEMPI E MODALITA' DI EROGAZIONE
  • Pre-finanziamento: un prefinanziamento corrispondente al massimo al 60% dell'importo sovvenzione UE sarà trasferito al coordinatore dopo la firma della convenzione di sovvenzione da entrambe le parti e in conformità con i termini previsti.
  • Saldo: la Commissione stabilirà l'importo del pagamento finale da effettuare al coordinatore sulla base dell’importo finale rendicontato. Se il totale del prefinanziamento è superiore all'importo finale, i beneficiari dovranno rimborsare l'importo pagato in eccesso dalla Commissione attraverso un ordine di recupero.
MODALITA' E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

 I progetti devono avere una durata massima di 24 mesi devono iniziare tra il 1 gennaio e il 30 giugno del 2018.

Devono inoltre coinvolgere un consorzio composto da:

  • 3 organismi (coordinatore + 2 co-beneficiari) provenienti da almeno tre paesi partecipanti al Meccanismo unionale di protezione civile, nel caso di progetti finanziati a titolo del bilancio UE;
  • 3 organismi (coordinatore + 2 co-beneficiari) di cui 1 proveniente da un paese partecipante al Meccanismo unionale di protezione civile e 2 da paesi terzi eleggibili (paesi ENI o IPA II), nel caso di progetti finanziati a titolo del bilancio per l’azione esterna.

Le proposte devono essere presentate per via telematica utilizzando Sistema elettronico di presentazione del Portale Partecipanti (originariamente sviluppato per il Programma Orizzonte 2020) accessibile dalla pagina web indicata in documentazione utile alla candidatura e dove è reperibile tutta la documentazione necessaria per partecipare al bando.

Il sistema di presentazione delle candidature richiede la registrazione e l’ottenimento del Participant Identification Code (PIC), sia per il proponente che per i partner.

Riferimenti bando: UCPM-EXT-AG UCPM bilancio per l'azione esterna, UCPM-INT-AG UCPM bilancio UE.

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Le proposte di progetto possono essere presentate in qualsiasi lingua ufficiale dell’UE. Tuttavia, per motivi di efficienza, la Commissione invita i candidati ad usare l'inglese.

Il testo, anche se curato con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per involontari errori in capo a CSVnet. I contenuti sono da considerarsi come materiali puramente orientativi e informativi. Si invita a riferirsi sempre alla pagina ufficiale dell’ente promotore del bando. È consentita la riproduzione citandone sempre la fonte.