Linee guida 2017 per le richieste di contributo a UMANA MENTE

TITOLO

Linee guida 2017 per le richieste di contributo a UMANA MENTE

ENTE EROGATORE

Fondazione Allianz UMANA MENTE

SCADENZA

14/04/2017

PAROLE CHIAVE

disabilità, minori, giovani, integrazione, inclusione, agricoltura sociale, formazione, lavoro, arte, sport

ABSTRACT

Presentazione di progetti sociali nelle aree di interesse della Fondazione: disabilità congenita intellettiva e fisica e disagio minorile e giovanile

OBIETTIVI, AZIONI E DESTINATARI

La Fondazione, confermando le due aree di interesse storiche, disabilità congenita intellettiva e fisica e disagio minorile e giovanile, individua le seguenti tematiche specifiche di intervento in cui andrà a valutare e sostenere i progetti migliori:

  • agricoltura sociale: attività agricole e zootecniche con finalità sociali capaci di diventare un reale strumento di riappropriazione dell'individuo svantaggiato del proprio ruolo sociale e professionale all'interno della società. Si andranno a privilegiare le progettualità che applicano politiche di welfare in ambito territoriale, capaci di coinvolgere una pluralità di soggetti giuridici, enti non profit, aziende agricole e cittadini in un reale scambio intergenerazionale.
  • passaggio alla vita adulta: progettualità sociali che, grazie ad un percorso di formazione, consentano a giovani svantaggiati, socialmente e/o economicamente, di arrivare al lavoro, affiancati da professionisti ed esperti artigiani capaci di insegnare loro un mestiere o una tradizione produttiva. I progetti dovranno offrire strategie di riappropriazione della persona della propria vita, attraverso la possibilità di una vita autonoma e l'eventuale integrazione nel mondo lavorativo. A ciò potranno essere anche uniti progetti di residenzialità con un basso livello di assistenza, idonei ad accompagnare gli ospiti in un reale inserimento lavorativo e di vita autonoma.
  • arte: progetti sociali capaci di contribuire allo sviluppo, alla diffusione e alla promozione di una cultura dell'inclusione e della partecipazione sociale attraverso attività artistiche. Costituiranno titolo preferenziale quei progetti che favoriscono la partecipazione di colleghi del Gruppo Allianz, in qualità di volontari (con particolare riferimento ai territori di Milano, Roma, Trieste e Torino) e siano in grado di mettere al centro del percorso formativo ed artistico le abilità e i talenti di persone svantaggiate in grado di realizzare opere uniche ed originali.
  • diversamente sport: progetti sociali capaci di contribuire allo sviluppo, alla diffusione e alla promozione di un integrazione e partecipazione sociale di soggetti con disabilità congenite intellettive e fisiche. Attraverso le attività sportive, i progetti presentati dovranno far apprendere valori come il rispetto delle regole e dell'altro, l'inclusione e la lealtà dentro una sana competizione. Costituiranno titolo preferenziale quei progetti che favoriscono la partecipazione di colleghi del Gruppo Allianz in qualità di volontari (con particolare riferimento ai territori di Milano, Roma, Trieste e Torino ) e siano in grado di mettere al centro del percorso sportivo le abilità dei partecipanti.
ENTI AMMISSIBILI

La Fondazione non può concedere, né direttamente né indirettamente, contributi, erogazioni o sovvenzioni di alcun genere ad enti pubblici, enti con fini di lucro o imprese di qualsiasi natura, ad eccezione delle imprese sociali e delle cooperative sociali. Si declinano anche le richieste di contributo da parte di persone fisiche.

Per verificare l’ammissibilità degli enti richiedenti, vengono altresì valutati lo statuto e i bilanci. L’assenza del fine di lucro deve risultare dalla presenza, nello statuto, di clausole che:

  • vietino la distribuzione, diretta e indiretta, di utili, avanzi di gestione, fondi e riserve in favore di amministratori, soci, partecipanti, lavoratori o collaboratori;
  • dispongano la destinazione di utili e avanzi di gestione allo svolgimento dell’attività statutaria o all’incremento del patrimonio;
  • prevedano l’obbligo di destinazione dell’eventuale attivo risultante dalla liquidazione a fini di pubblica utilità o ad altre organizzazioni prive di scopo di lucro.

Sono in ogni caso ammissibili al contributo, anche se i loro statuti non riportino le clausole elencate, gli enti iscritti ai registri regionali delle cooperative sociali, delle organizzazioni di volontariato o all’albo nazionale delle ONG.

Sono invece esclusi interventi a favore di enti non formalmente costituiti con atto costitutivo e statuto regolarmente registrati, di partiti politici, di organizzazioni sindacali o di patronato, di associazioni di categoria, di soggetti che svolgono propaganda politica direttamente o indirettamente per influenzare il procedimento legislativo e le campagne elettorali, nonché a sostegno di soggetti che mirano a limitare la libertà e la dignità dei cittadini o a promuovere ogni forma di discriminazione.

Non possono essere concessi, e se approvati non possono essere erogati, contributi per la realizzazione di progetti che, seppure presentati da enti formalmente ammissibili in base ai requisiti di ammissibilità, risultino riconducibili a soggetti non finanziabili.

N.B. Verrano provilegiati gli enti non profit strutturati e con comprovata esperienza nel settore (in questo ambito si valuteranno aspetti economici, organizzativi e strutturali), aventi esperienza almeno triennale e un numero maggiore o uguale a tre dipendenti.

RISORSE E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE

L'entità del finanziamento da parte di UMANA MENTE dipende dalla complessità del progetto e dal numero di enti coinvolti nella sua realizzazione. Solitamente i finanziamenti sono tra 50.000 e 200.000 euro per due annualità.

Una volta presa visione delle linee guida e verificato che la progettualità che si intende presentare è coerente con le linee guida, l'ente dovrà scaricare dal sito della Fondazione la scheda "Richiesta contributo" e inviarla all'indirizzo info@umana-mente.it.

Sarà cura della Fondazione inviare all'Ente la "Scheda di primo contatto". 

N.B. La Fondazione invita gli enti non profit che vogliono presentare un progetto a prendere anche visione delle pagine (da pag. 18 a pag. 21) dedicate alla valutazione contenute nel Bilancio di Missione 2015 disponibile online.

Per eventuali richieste di chiarimento sulla compilazione della "Scheda di primo contatto", gli enti potranno chiamare la Fondazione dal 7 marzo 2017 al 14 aprile 2017 al numero 02.7216.2669 il lunedì dalle 14:00 alle 15:30 e il giovedì dalle 10:00 alle 11:00.

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