Bando 2017 - Iniziativa UE di costruzione della pace

TITOLO

Bando 2017 - Iniziativa UE di costruzione della pace

ENTE EROGATORE

Commissione Europea – DG Cooperazione Internazionale e Sviluppo

SCADENZA

23/03/2017

PAROLE CHIAVE

Democrazia, Diritti, Società civile, Pace, Sviluppo, Negoziato, Soluzione conflitti.

ABSTRACT

Sostenere e promuovere le condizioni per una risoluzione sostenibile del conflitto arabo-israeliano attraverso il coinvolgimento attivo della società civile e dei cittadini.

OBIETTIVO

Sostenere e promuovere le condizioni per una risoluzione sostenibile del conflitto arabo-israeliano attraverso il coinvolgimento attivo della società civile e dei cittadini e attraverso una cooperazione tranfrontaliera in aree strategiche finalizzata ad aumentare la comprensione reciproca e la fiducia nell'attualità della soluzione “a due Stati”.

AZIONI FINANZIABILI

Il bando è suddiviso in due lotti. Una proposta progettuale deve riguardare solo uno dei due lotti.

LOTTO 1: Coinvolgimento civile e politico nella costruzione della pace

1.1 Sostenere azioni concrete e innovative che avranno un impatto sulla sfera politica, con l'obiettivo di uscire dall'impasse politico attuale e/o invertire le tendenze negative correnti.

1.2 Sostenere azioni concrete e innovative che possono promuovere le condizioni per una soluzione negoziata del conflitto attraverso un cambiamento attitudinale e l'inclusione dei componenti principali.

Le azioni nell'ambito di questa priorità possono essere intraprese a livello di paese (nazionale o locale) o transfrontaliero.

LOTTO 2: Cooperazione strategica

2.1 Sostenere la cooperazione tra israeliani e palestinesi e creare settori di influenza su accordi politici in settori chiave di comune interesse come il commercio e le imprese (compreso il turismo), l'istruzione superiore, il progresso scientifico e tecnologico, la salute e il cambiamento climatico, con l’obiettivo di costruire fiducia reciproca e aiutare a mantenere le condizioni per la applicabilità della soluzione “a due Stati”.

Le azioni devono coinvolgere sia israeliani sia palestinesi in una partnership formale e ben bilanciata.

2.2. Rafforzare la voce, le capacità, l’advocacy e gli sforzi per plasmare la politica da parte delle OSC orientate alla pace israeliane e palestinesi attraverso la creazione o il consolidamento di reti più ampie, piattaforme o forum, a livello transfrontaliero.

DESTINATARI (DESTINATARI ULTIMI DEL PROGETTO)

Popolazioni di Israele e della Palestina.

BENEFICIARI (ENTI AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO)
Amministrazioni locali, Amministrazioni nazionali, Amministrazioni Regionali, ONG (Organizzazioni Non Governative), Organizzazioni internazionali, Organizzazioni non profit

REQUISITI E VINCOLI BENEFICIARI

LOTTO 1: Organizzazioni della società civile (OSC), think tanks, istituti, centri di ricerca, associazioni.

LOTTO 2 – Azione 2.1: Organizzazioni della società civile (OSC), think tanks, istituti, centri di ricerca, associazioni, enti locali, camere di commercio, organizzazioni ambientali, attori economici.

LOTTO 2 – Azione 2.2: OSC che agiscono per conto di piattaforme e reti esistenti o nuove che riuniscono OSC israeliane, palestinesi ed europee  (supportate da un chiaro mandato o missione).

PAESI ADERENTI AL PROGRAMMA
EFTA/SEE, Paesi candidati UE, Paesi della Politica europea di vicinato, Paesi potenziali candidati, UE 28

SPECIFICHE SUI PAESI
  • Paesi della Politica europea di vicinato (ENI Sud): Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Tunisia e Autorità palestinese.
  • Paesi in preadesione (IPA II): Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia, Serbia, Albania, Bosnia-Erzegovina.
TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE

I progetti devono svolgersi in Israele e/o in Palestina anche se alcune attività possono realizzarsi nell’UE o nella regione mediterranea.

RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

9.400.000 euro.

Il bando è pubblicato con clausola sospensiva parziale: dei 9,4 milioni complessivi, 4,9 milioni saranno erogati solo se sarà adottata dalla Commissione la relativa decisione finanziaria.

ENTITA' CONTRIBUTO

Il contributo comunitario può coprire fino all’80% delle spese ammissibili, per un massimo di:

  • LOTTO 1 – 500.000 euro
  • LOTTO 2: 750.000 euro.

Non saranno presi in considerazione con ammontare inferiore a 300.000 euro, nel caso di progetti sul lotto 1 o 500.000 euro nel caso di progetti sul lotto 2.

TEMPI E MODALITA' DI EROGAZIONE

Definite nel contratto di sovvenzione al momento dell’approvazione della proposta definitiva. 

MODALITA' E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

Le proposte possono essere presentate per il:

  • LOTTO 1: individualmente o in piccoli consorzi di un massimo di 3 membri.
  • LOTTO 2 – Azione 2.1: individualmente o in piccoli consorzi di un massimo di 5 membri.
  • LOTTO 2 – Azione 2.2:  Consorzi di un minimo di 15 OSC provenienti da Israele, Palestina e Europa che mirano ad ampliare il loro gruppo di membri.

I progetti possono avere una durata compresa fra 36 e 42 mesi.

Il bando è qualificato come ristretto e questo implica che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione della concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico.

Solo i progetti valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere conformi con quelle presentate attraverso la concept note ovvero gli elementi presentati nella concept note non possono essere modificati nella proposta completa.

In fase di concept note non è necessario che il budget del progetto sia dettagliato e anche l’ammontare del contributo richiesto è solo indicativo, tuttavia rispetto alla proposta definitiva il contributo richiesto si può discostare da quello indicato nel concept note per non più del 20%.

LA SCADENZA INDICATA è per la presentazione della CONCEPT NOTE.

Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR: il proponente deve esserlo già al momento della presentazione della concept note, mentre i partner è sufficiente che lo siano al momento della presentazione della proposta completa del progetto.

Le proposte progettuali devono essere inviate esclusivamente online attraverso il sistema PROSPECT.

Tutta la documentazione relativa al bando è reperibile sulla pagina web indicata in documentazione utile.

Codice bando: EuropeAid/154474/DD/ACT/Multi.

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Le proposte di progetto devono essere scritte in inglese.

CONTATTI DIRETTI EMAIL

EuropeAid-IT-support@ec.europa.eu

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