Le piattaforme devono essere costituite da almeno 11 organizzazioni culturali e creative, ossia da un coordinatore più almeno 10 organizzazioni membri stabilite in 10 diversi Paesi ammissibili al sottoprogramma Cultura; almeno 5 delle organizzazioni membri devono essere stabilite in uno degli Stati UE o dei Paesi EFTA/SEE ammissibili.
Attraverso questo bando la Commissione Ue intende finanziare 13 piattaforme con una copertura equilibrata fra i diversi settori culturali e creativi. Saranno favoriti progetti non-profit.
Si tratta dell’ultimo bando che viene lanciato nel quadro di Europa Creativa per questa tipologia di azione.
L’attività del primo anno dell’accordo quadro di partenariato deve avere inizio fra aprile e dicembre 2017. Le piattaforme selezionate saranno chiamate ogni anno a rinnovare il contratto di sovvenzione. Gli anni successivi l'Agenzia esecutiva EACEA manderà un invito semplificato alle piattaforme selezionate per rinnovare il contratto. La membership delle piattaforme può anche cambiare nel corso dei 4 anni di durata del progetto.
Per la presentazione delle proposte è necessario registrarsi al Portale dei partecipanti, per ottenere un Participant Identification Code (PIC). La registrazione è richiesta per tutti i soggetti coinvolti nel progetto (coordinatore e membri) e consentirà di inserire informazioni finanziarie e legali relative a tali soggetti. Il PIC sarà richiesto per generare l`eForm (formulario elettronico) e presentare la candidatura on line. Se si possiede già un PIC questo sarà valido per la presente call.
Per tutti i dettagli sulla procedura di presentazione delle candidatura si vedano le indicazioni e la relativa documentazione presenti sulla pagina web dedicata al bando e indicata in documentazione utile.
Identificativo bando: EACEA 06/2017.