LIFE - Progetti preparatori per il ricorso al Corpo Europeo di Solidarietà in attività di protezione ambientale

TITOLO

LIFE - Progetti preparatori per il ricorso al Corpo Europeo di Solidarietà in attività di protezione ambientale

ENTE EROGATORE

Commissione Europea - DG Ambiente (ENV) e Azione per il Clima (CLIMA)

FONTE AGENZIA NAZIONALE / PUNTO DI CONTATTO NAZIONALE

http://www.minambiente.it/pagina/life-2014-2020

SCADENZA

25/08/2017

PAROLE CHIAVE

Giovani, Volontariato, Risorse, Ecosistemi, Ambiente, Natura, Biodiversità, Sviluppo sostenibile, Solidarietà

DOCUMENTAZIONE UTILE ALLA CANDIDATURA

DG Ambiente (ENV) e Azione per il Clima (CLIMA) - pagina bando: 

http://ec.europa.eu/environment/life/news/newsarchive2017/may/index.htm

Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare (pagina bando): http://www.minambiente.it/pagina/call-2016

Registrazione al Corpo Europeo di Solidarietà:  https://europa.eu/youth/Solidarity_it

ABSTRACT

Il bando intende sviluppare le potenzialità dell’uso del lavoro volontario per attività di protezione ambientale (con priorità per i siti Natura2000 e per le specie protette dalle Direttive UE Habitat e Uccelli).

OBIETTIVO

L’obiettivo del Corpo europeo di solidarietà è dare ai giovani tra i 18 e i 30 anni la possibilità di partecipare a una serie di attività volte ad aiutare le persone colpite da situazioni difficili in tutta l’UE. La partecipazione non solo andrà a vantaggio di coloro che forniscono l’aiuto, ma aiuterà anche le autorità nazionali e locali, le organizzazioni non governative e le imprese nei loro sforzi volti ad affrontare le varie sfide e crisi.

In linea con tale obiettivo la Commissione ha deciso di pubblicare un secondo invito a presentare proposte per progetti preparatori LIFE relativi al Corpo Europeo di Solidarietà da coinvolgere in attività di protezione ambientale. Il bando sostiene  progetti preparatori che prevedano l’utilizzo dei Corpi europei di solidarietà in attività di protezione ambientale.

AZIONI FINANZIABILI

Il bando selezionerà piccole organizzazioni che si occupino di predisporre il collocamento di volontari.

Una volta selezionate le organizzazioni dovranno:

  • Registrarsi sul portale del Corpo europeo di Solidarietà;
  • Valutare i bisogni e le opportunità per le mansioni dei volontari e definire le caratteristiche di base di ciascun collocamento con le organizzazioni coinvolte nella protezione ambientale, nella conservazione della natura e nel ripristino delle aree naturali e degli ecosistemi;
  • Selezionare i volontari da impiegare tra quelli registrati sul database del portale che hanno espresso interesse per il tipo di attività proposte;
  • Confrontarsi con i volontari in merito alla loro assegnazione (obiettivi, attività, modalità, ecc.) e concludere il contratto specificando tutti gli aspetti del collocamento (durata, programma, sostegno individuale, costi di viaggio, soluzioni di alloggio, organizzazione dei pagamenti, ecc.);
  • Fornire a ciascun volontario un “pacchetto minimo” che includa almeno il sostegno finanziario individuale (il servizio deve essere svolto senza costi a carico del volontario), i costi di viaggio e alloggio (se necessario), l’assicurazione, i servizi di mentoring, i compiti e le attività da svolgere (nel rispetto dei principi qualitativi sanciti nella Carta dei Corpi europei di Solidarietà), un supporto personale e amministrativo per tutta la durata dell’esperienza;
  • Fornire a ciascun volontario altri servizi idonei ad assicurare un ottimale svolgimento del servizio;
  • Monitorare le condizioni di lavoro e fornire una certificazione per le attività svolte;
  • Fornire alla Commissione (dopo il primo anno di avvio del progetto) i dati sul numero di volontari impiegati e sulla durata del loro sevizio, sulle attività intraprese, sui risultati ottenuti attraverso il lavoro dei volontari in termini di conservazione delle aree naturali e protezione ambientale, sulla soddisfazione dei volontari e delle organizzazioni coinvolte, ecc.

Ogni organizzazione dovrà gestire il collocamento di almeno 100 volontari nei paesi di loro residenza, in compiti attinenti alla protezione dell'ambiente, alla conservazione della natura e al ripristino delle aree naturali e degli ecosistemi (in particolare nell'ambito della rete Natura 2000 e delle specie protette dalle direttive Uccelli e Habitat direttiva). Questo include la selezione, il posizionamento, la preparazione e la gestione dei volontari e le relative attività di comunicazione, quali: la promozione, sensibilizzazione, ecc.

Inoltre, attività per sostenere l'attuazione delle principali azioni possono includere:

  • Campagne di sensibilizzazione per attirare volontari, compresa la politica di sviluppo ambientale e rurale (FEASR) a livello UE;
  • Rafforzamento delle capacità delle organizzazioni di accoglienza e dei progetti LIFE esistenti attraverso il lavoro dei volontari;
  • Corsi di formazione per i volontari;
  • Attività volte a rafforzare e costruire partnership per il collocamento dei volontari.
DESTINATARI (DESTINATARI ULTIMI DEL PROGETTO)

Giovani tra i 18 e i 30 anni registrati al Corpo Europeo di Solidarietà tramite il sito dedicato (indicato in documentazione utile).

BENEFICIARI (ENTI AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO)
Agenzie di sviluppo, Amministrazioni locali, Amministrazioni nazionali, Amministrazioni Regionali, Cooperative, Imprese dell'economia sociale, ONG (Organizzazioni Non Governative), Organizzazioni non profit, PMI (Piccole e Medie Imprese)

REQUISITI E VINCOLI BENEFICIARI

Sono ammissibili a presentare una proposta di progetto gli enti pubblici, le organizzazioni private commerciali e le organizzazioni private non commerciali (incluse le ONG), con sede negli Stati UE. Le organizzazioni devono rispettare gli standard qualitativi richiesti per sottoscrivere la Carta del Corpo Europeo di Solidarietà.

PAESI ADERENTI AL PROGRAMMA
UE 28

TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE

I territori degli Stati Membri dell'UE.

RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

3.300.000 euro a valere sui fondi del Programma LIFE e sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).

 

ENTITA' CONTRIBUTO

Non c'è una dimensione minima fissa per i budget di progetto. Il contributo europeo può coprire fino al 60% dei costi totali ammissibili del progetto.

Il rimborso del sostegno individuale ai volontari e dei costi di viaggio sarà coperto fino al 75%, calcolato sulla base di costi unitari diversificati per paese.  

TEMPI E MODALITA' DI EROGAZIONE

Primo prefinanziamento: pari al 50% della sovvenzione totale entro 30 giorni di calendario dalla data di entrata in vigore dell'accordo di sovvenzione. Nel caso sia richiesta una garanzia fideiussoria, il prefinanziamento sarà subordinato alla ricezione della garanzia.

Il saldo sarà versato entro 90 giorni di calendario dalla ricezione e approvazione da parte della Commissione della richiesta di pagamento del saldo, della relazione finale di esecuzione tecnica e rendiconto finanziario finale (e, se necessario, di un certificato relativo ai rendiconti finanziario e contabile). Se l'importo totale dei pagamenti precedenti è superiore all'importo finale della sovvenzione, il pagamento del saldo avrà la forma di un ordine di recupero.

MODALITA' E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

Il partenariato non è indispensabile: i progetti possono essere presentati anche da un solo ente (coordinating beneficiary). La presenza di un eventuale partner associato è condizionata al fatto che il partenariato dia effettivamente valore aggiunto al progetto.

La durata prevista dei progetti deve essere massimo di 36 mesi, con inizio non prima del 1 dicembre 2017.  

Le attività dei volontari possono andare da 2 mesi a 12 mesi (anche non continuativi, per esempio nei soli week end o nelle vacanze estive).

Per preparare la proposta progettuale e partecipare al bando, i proponenti devono utilizzare la modulistica fornita nel fascicolo di candidatura corrispondente alla tipologia di progetto preparatorio e trasmettere la proposta progettuale direttamente agli uffici competenti della Commissione europea seguendo le modalità illustrate nelle Linee guida per proponenti. Va sottolineato che le condizioni stabilite in ciascun documento del fascicolo di candidatura (disponibile solo in lingua inglese) saranno vincolanti per i candidati.

La presentazione della candidatura sarà in formato elettronico su CD-ROM o DVD (documento pdf in bianco e nero) e dovrà pervenire entro la data di scadenza (non fa fede il timbro postale) agli indirizzi indicati nella guida per i proponenti inclusa nello specifico fascicolo per la candidatura (file zip).

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Le proposte LIFE possono essere presentate in una qualsiasi delle lingue ufficiali dell'UE, esclusi l'irlandese e maltese.

Tuttavia la Commissione raccomanda vivamente ai candidati di riempire almeno la parte tecnica della proposta in inglese.

Il titolo della proposta e modulo B1 ("Descrizione riassuntiva del progetto") devono essere sempre presentate in inglese. In aggiunta, il modulo B1 può essere presentato anche nella lingua utilizzata per la proposta.

CONTATTI DIRETTI TEL.

Dott.ssa Stefania Betti: +39 06/57 22 8252 - +39 06/57228274

CONTATTI DIRETTI EMAIL

lifeplus@minambiente.it

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