Call for ideas: "Mettiamo su casa!"

TITOLO

Call for ideas: "Mettiamo su casa!"

ENTE EROGATORE

Enel Cuore onlus

SCADENZA

15/02/2017

PAROLE CHIAVE

housing, abitare sociale, autonomia, inclusione, disabilità, disabilità intellettiva, architettura sociale, lavoro

ABSTRACT

Progetti che favoriscono l’autonomia abitativa dei ragazzi maggiorenni con disabilità intellettiva e relazionale: forme di vita abitativa innovative e partecipate per accompagnarli verso l’autonomia, la vita indipendente e l'inclusione sociale.

OBIETTIVI, AZIONI E DESTINATARI

Mettiamo su Casa! è una nuova call for ideas promossa da Enel Cuore in collaborazione con F.I.S.H. onlus e con il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.

Enel Cuore intende sostenere l’avvio di nuovi interventi di “abitare” sociale, promossi da soggetti non profit, capaci di rivolgersi in modo mirato alle persone giovani e adulte (di un età compresa tra i 20 e i 40 anni) che richiedono maggior sostegno con particolare attenzione alle persone con disabilità intellettiva e relazionale.

Nello specifico l’idea progettuale dovrà perseguire i seguenti obiettivi:

  • Sostenere modelli organizzativi di vita autonoma innovativi e sostenibili;
  • Accompagnare le persone con disabilità nel percorso verso l’autonomia, la vita indipendente e l'inclusione sociale;
  • Accrescere la componente motivazionale degli operatori e aumentare la presenza dei volontari.

In particolare Enel Cuore darà priorità agli interventi che dimostrano di:

  1. Promuovere forme di vita abitativa innovative e partecipate (es. residenzialità flessibile, co-housing, condominio solidale) con attenzione alla domotica, al design e al contesto sociale di riferimento;
  2. Associare le soluzioni “abitative” ad un percorso occupazionale e di lavoro integrato con la comunità;
  3. Formare operatori e volontari per progettare insieme alla persona con disabilità e alla famiglia un percorso di vita personalizzato;
  4. Implementare e replicare le buone prassi.

N.B. Nelle linee guida - criteri di valutazione F.I.S.H. consultabili nel Regolamento della Call, è specificato che l'idea progettuale deve prevedere soluzioni solo in contesti di civile abitazione e non prevedere l'attivazione di servizi residenziali in qualunque forma.

ENTI AMMISSIBILI
  • Organizzazioni di volontariato;
  • Associazioni di promozione sociale;
  • Cooperative sociali;
  • Altre Onlus e Enti no profit avente caratteristiche di Onlus
  • Imprese Sociali

N.B. Nelle linee guida - criteri di valutazione F.I.S.H. consultabili nel Regolamento della Call è specificato che l'idea progettuale:

  • deve essere presentata da una associazione, meglio se formata da persone con disabilità e/o familiari;
  • può essere presentata da una associazione singola oppure, meglio da un partenariato che comprenda altre associazioni, enti di terzo settore con l'adesione di enti locali.
RISORSE E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE

Lo stanziamento totale è di 1 milione di euro.

Le richieste di contributo devono attestarsi tra € 50.000 ed € 200.000. Il cofinanziamento deve essere pari al 20% del contributo totale, attraverso contributi di carattere economico, di lavoro o di donazioni di beni; si considerano un valore aggiunto anche se non rendicontabile il lavoro volontario, e la disponibilità di immobili (se coerenti con l'idea progettuale) di proprietà o comodato o in locazione di uno dei soggetti partner.

Per aderire alla Call occorre compilare l'apposito form (All. A_Scheda progettuale call for ideas mettiamo su casa) e inviarlo via mail all'indirizzo enelcuore.onlus@enel.com entro il 15 febbraio 2017 specificando nell'oggetto il nome della Call cui si intende partecipare.

In calce alla pagina web della call sono scaricabilli il Regolamento e il form da compilare.

Il testo, anche se curato con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per involontari errori in capo a CSVnet. I contenuti sono da considerarsi come materiali puramente orientativi e informativi. Si invita a riferirsi sempre alla pagina ufficiale dell’ente promotore del bando. È consentita la riproduzione citandone sempre la fonte.