L’Avviso è indirizzato ad enti e organizzazioni del Terzo settore singoli o eventualmente associati in ATS (Associazione Temporanea di Scopo, con un numero complessivo di componenti non superiore a 3).
L'Avviso distingue tra:
- Proponente singolo o soggetto capofila dell'ATS
Possono presentare la proposta progettuale, in qualità di proponente singolo o di soggetto capofila dell'ATS, le sole organizzazioni costituite in forma di atto pubblico o di scrittura privata registrata da almeno 3 anni alla data di pubblicazione dell'Avviso sul sito istituzionale del Dipartimento (22 novembre 2016) e rientranti in una delle seguenti categorie:
- Associazioni di promozione sociale (di cui alla L. 383/2000)
- Cooperative sociali (di cui alla L. 381/1991)
- Associazioni di volontariato (di cui alla L. 266/1991)
- Fondazioni
- Enti morali, Enti ecclesiatici e Associazioni la cui ordinarie attività e le cui finalità istituzionali non siano incompatibili con gli obiettivi dell'Avviso.
- Associati interni dell'ATS
Gli associati interni dell'ATS costituenda o costituita (massimo 2 oltre il capofila) devono essere organizzazioni appartenenti al Terzo settore, imprese sociali, enti pubblici, scuole, accademie, istituti di alta formazione, università pubbliche o private riconosciute dal MIUR, enti di ricerca.
- Associati esterni in quanto non componenti dell'ATS
Gli associati esterni aggiungono ulteriori risorse finanziarie rispetto al costo complessivo della proposta progettuale, o prestazioni/attività, consentendo la realizzazione di prestazioni e/o servizi ulteriori. In particolare le ulteriori risorse/attività devono consentire l’inserimento dei giovani talenti nel mondo del lavoro anche attraverso stage o altre esperienze di lavoro. Tra gli associati esterni possono rientrare anche imprese pubbliche o private.